In questo caso vedremo cosa stabilisce la regola 16, disciplinando il cambiamento di rotta e il diritto di rotta che ne deriva. Molto spesso, in regata, succede che la barca con mure a dritta effettui la sua virata dopo che la barca mura a sinistra ha poggiato per passarla di poppa... In questo caso ha infranto una regola, o meglio cosa stabilisce il regolamento?
In questo articolo, grazie alle animazioni di Ezio Fonda e al Libro dei Casi ISAF, vedremo cosa stabilisce la regola 16 nel disciplinare il cambiamento di rotta.

Regola 16 - Cambiamento di rotta

16.1
Quando cambia rotta, una barca con diritto di rotta deve dare all’altra barca lo spazio per tenersi discosta.

16.2
Inoltre, quando dopo il segnale di partenza una barca con le mure a sinistra si sta tenendo discosta navigando per passare di poppa ad una barca con le mure a dritta, la barca con le mure a dritta non deve modificare la propria rotta se, in conseguenza a ciò, la barca con le mure a sinistra debba immediatamente cambiare rotta per continuare a tenersi discosta.



Le animazioni di Ezio Fonda ci aiutano a capire un po' meglio la regola 16.




L'interpretazione della Regola 16.1 offerta dall'ISAF nel libro dei casi prevede:

Caso 6
Una barca con mure a dritta che vira dopo che una barca con mure a sinistra ha poggiato per passarle di poppa, non necessariamente infrange una regola.

Caso 13
Prima del proprio Segnale di Partenza una barca sottovento non infrange alcuna regola se mantiene una rotta di bolina stretta piĂą al vento di quella della barca sopravvento.

Caso 25
Una volta che le barche ingaggiate abbiano passato la boa, la barca interna al vento non ha piĂą diritto a spazio e si applica solo la Regola 11.

Caso 26
Quando una barca con diritto di rotta può cercare di evitare una collisione, ma non lo fa, e la collisione provoca danni, questa deve essere penalizzata per la Regola 14.

Caso 46
Una barca sottovento ha il diritto di navigare sino alla propria giusta rotta, anche quando abbia stabilito un ingaggio sottovento dalla posizione libera dalla poppa.

Caso 52
La Regola 16.1 non limita la rotta di una barca che debba tenersi discosta. Manovrare per spingere un’altra barca lontano dalla linea di partenza non infrange necessariamente questa regola.

Caso 60
Quando una barca con diritto di rotta, cambia rotta in modo tale che una barca con l’obbligo di tenersi discosta, nonostante reagisca prontamente per evitare contatti, non riesce a tenersi discosta in maniera marinaresca, la barca con diritto di rotta infrange la Regola 16.1.

Caso 76
Una barca che cambia rotta per assumere una nuova Giusta Rotta, può infrangere la Regola 16.

Caso 86
Quando sono in vigore le Regole 18.2(a) e 18.4 ad una boa di sottovento, una barca esterna sopravvento deve tenersi sufficientemente discosta dalla barca sottovento, così da permettere alla barca sottovento di navigare sulla propria giusta rotta durante il passaggio di boa.

Caso 92
Quando una barca con diritto di rotta cambia rotta, la barca che si deve tenere discosta deve manovrare solamente in risposta a quanto esegue in quel momento la barca con diritto di rotta, non a quanto quest'ultima potrebbe fare successivamente.

Caso 93
Se due barche sono su mure diverse, la Regola 18.3 entra in vigore quando una delle due completa una virata entro la zona delle due lunghezze. Quando è in vigore la Regola 18.3(b), la Regola 15 non è applicabile, ma ciò nonostante una barca che cambia rotta è soggetta alla Regola 16.1.

Caso 105
Quando due barche sono in poppa su mure differenti, quella con mure a dritta può cambiare rotta sempre che dia alla barca mure a sinistra spazio per tenersi discosta.


L'interpretazione della Regola 16.2 offerta dall'ISAF nel libro dei casi prevede:

Caso 6
Una barca con mure a dritta che vira dopo che una barca con mure a sinistra ha poggiato per passarle di poppa, non necessariamente infrange una regola.

Caso 26
Una barca con mure a dritta che vira dopo che una barca con mure a sinistra ha poggiato per passarle di poppa, non necessariamente infrange una regola.

Caso 92
Quando una barca con diritto di rotta cambia rotta, la barca che si deve tenere discosta deve manovrare solamente in risposta a quanto esegue in quel momento la barca con diritto di rotta, non a quanto quest'ultima potrebbe fare successivamente.