riporto quanto postato da paperofa... che ha mandato a nadeo e che ora mando pure io...
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Copia della mia risposta a Assistenza Nadeo (che quanto a suggerimenti lascia moooolto a desiderare..... vedi sopra):
Nel ringraziarvi per la risposta vi informo che il suggerimento fornito non permette di risolvere il problema.
Come forse sapete (e comunque è facile vedere la situazione generale di questo problema relativo a P2P sui vari forum in rete) la politica di Tele2 si è orientata verso una limitazione di questo tipo di traffico; alcune opinioni forse più fondate delle mie, riferiscono dell'applicazione di filtri CISCO all'intero sistema dell'ISP.
Tali filtri sono stati pubbliizzati dalla CISCO come capaci di aiutare gli ISP per ottenere diversi risultati :
“
http://www.cisco.com/en/US/products/p ... per0900aecd8023500d.shtml
Controlling P2P Traffic with Smart Policies
Policies that may be seen as too restrictive carry the risk of subscriber alienation, but "smart policies" can be enabled by using the granular analysis and control capabilities offered by an advanced service control solution. Some examples might include:
• Deprioritizing P2P during congestion periods
• Throttling upstream traffic (file upload) while not limiting downstream traffic (file downloads)
• Limiting P2P access during certain periods of the day or week (for example, business hours vs. weekends)
• Limiting P2P traffic traversing expensive peering points or transits
• Providing unrestricted subscription plans for an additional charge
• Enforcing a P2P quota, which when depleted throttles back P2P traffic but does not affect other application traffic
• Providing optional P2P "bandwidth on demand" for an additional charge
Existing quality-of-service (QoS), queuing, and shaping mechanisms are insufficient to implement these "smart policies" because they do not provide the required level of control. Furthermore, because existing infrastructure cannot identify P2P traffic, it cannot isolate and control P2P applications and distinguish it from other applications such as Web browsing, VPN, and e-mail.”
Sarebbe molto interessante sapere se l'ultima affermazione è tecnicamente fondata! Mi sembra infatti contraddittorio l'asserto di tale affermazione messa in rapporto alla previsione di "• Providing optional P2P "bandwidth on demand" for an additional charge.
Se Cisco fa balenare la possibilità di ottenere a pagamento una banda dedicata al P2P, lo fa a ragione veduta e quindi l'attuale giustificazione di Tele2 è pretestuosa, infondata e maliziosa, essendo unicamente diretta a predisporre una serie di formule contattuali in modo che parte della clientela paghi di più in ragione della specialità del servizio fornito.
Sono evidenti le ricadute negative su tutti i venditori di giochi on line per i quali il plafond di possibili clienti si restringerebbe di conseguenza.
Un vostro parere tecnico al riguardo mi sarebbe di grande aiuto per definire i rapporti contrattuali che ho instaurato con Tele2.
Cordiali saluti