Con il più alto numero di partecipanti registrato dall'edizione del 1979, la Rolex Fastnet Race è pronta al via domenica 12 agosto. Il primo segnale di regata è previsto alle 9.50 BTS e vedrà le 300 barche allinearsi per la partenza di fronte a West Cowes.
La possente flotta ha iniziato a radunarsi già questa settimana nelle acque del Solent e vede molti degli iscritti attualmente impegnati nella Skandia Cowes Week, evento spesso utilizzato come training per le 608 miglia nautiche di mare che impegneranno gli yacht nella classica sfida d'altura.
La Rolex Fastnet Race ha radici storiche molte profonde, con la prima edizione disputata nel 1925. A parte l'eccezionale periodo di sospensione negli anni '40, la competizione si è svolta con calendario biennale sin dal 1930, e celebra quest'anno la sua 42esima edizione. Una reale sfida in mare aperto, nelle acque dell'oceano, che da sempre rappresenta l'ambizione di molti velisti: sia di coloro che vi debuttano per la prima, sia di quelli che vi partecipano per la quinta o addirittura la ventesima edizione.
Tra le 23 barche partecipanti nella classe a due (due persone d'equipaggio), Simon Cowen (Hindhead, UK), unica partecipazione di regata nel 2005, torna quest'anno a bordo del suo J/105 Voador e un impressionante palmare di successi di carriera: 1. posto nella classe a due nell'edizione 2002 della Round Britain e della Ireland Race, Campione Nazionale 2005 Classe J105, secondo piazzamento nella Mini Transat 2001. Alex Whitworth, a bordo di Audacious, è conosciuto per la sua partecipazione alle edizioni 2004 e 2005 della Rolex Sydney Hobart Yacht Race, e della Rolex Fastnet Race 2005, mentre conduceva il giro del mondo a due a vela con l'amico Peter Crozier.
A bordo di Iromiguy, un Nicholson 33, Jean Yves Chateau (Boulogne sur Mer, FRA) ritorna alla Fastnet per la sua quinta volta vantando una storia di successi di primo ordine: cinque vittorie su cinque partecipazioni coronate dalla conquista della Fastnet Challenge Cup nel 2005 con un primo posto overall davanti ai super maxi ICAP Maximus e Skandia Wild Thing entrambi tre volte più lunghi di Iromiguy.
Questi sono solo alcuni dei nomi di chi non sa rinunciare al fascino della sfida di questa classica d'altura e torna ad ogni edizione con la stessa determinazione di sempre e con la stessa caparbietà di confrontarsi con un vento talvolta imprevedibile ed incostante, e affrontare le correnti sibilline della costa meridionale dell'Inghilterra.
Per Piet Vroon e Ken Newman la prima partecipazione non è certo bastata. Vroon, olandese, compete quest'anno a bordo del suo Lutra 56 Formidable, in quella che sarà la sua 23esima regata. Con oltre 40 anni di storia velica nella Fastnet, Vroon centra l'oro nel 2001 vincendo in overall sia in classe IRC che IRM e conquistando la Fastnet Challenge Cup e il Fastnet Rock Trophy insieme al cronometro Rolex Yacht-Master.
In classifica prima di Vroon c'è solo Ken Newman, con il suo Swan 51 Grandee e 24 presenze in Fastnet. Newman manca un'unica edizione, quella del 1967. Ciò che induce l'intrepido 78enne velista a competere ogni anno è qualcosa di più di un'abitudine. "La Rolex Fastnet Race" commenta Newman "diversamente da altre regate oceaniche, è un percorso con diverse tratte e ognuna con le sue peculiarità marinare". "E' definita una classica nel senso che lungo il suo tragitto ti trovi ad affrontare diverse situazioni ed ognuna di queste rappresenta una sfida. Mai confidare di essere il vincitore, mai disperare di essere il perdente". A Newman è spesso rivolta la domanda sulla sua partecipazione alla tragica edizione del 1979, ma per Newman la peggiore della sua storia è quella del 1957 a bordo di Bluejacket. "Fu orribile" commenta Newman ricordando l'edizione caratterizzata da un forte vento che travolse l'intera flotta "Rompemmo due genoa e dovemmo ancorare al largo di Brixham, .ci servirono cinque giorni per completare il percorso, ma tagliammo il traguardo". Su 41 partecipanti Bluejacket, 12esimo all'arrivo, finì ultimo in handicap, ma concluse la regata abbandonata da 29 barche.
La Rolex Fastnet Race è notoriamente conosciuta anche gli equipaggi che competono a scopi filantropici. A bordo del Sigma 38 Top Banana, il Team NHS è composto da dottori, infermieri, manager ospedalieri e ostetriche determinati a dimostrare come il Servizio Sanitario Nazionale sia in grado di trasferire la propria capacità di sfidare l'emergenze mediche quotidiane al mondo della vela. A bordo del 38 piedi MAC Mission l'equipaggio di Hull compete per la raccolta fondi a favore della campagna del WWF per l'istituzione di una legge nazionale a protezione delle specie marine.
A bordo del competitivo IMOCA 60 piedi c'è un team di veri talenti velici, cosi come su Hugo Boss dove Alex Thompson ha ingaggiato il navigatore veterano della Whitbread/Volvo Round the World Race e dell'America's Cup Andrew Cape. Dee Caffari, su Aviva si è assicurato invece la presenza dell'esperto meteorologo Mike Broughton, aiuto nelle decisioni tattiche, e l'oro olimpico nel canottaggio Sir Matthew Pinsent in qualità di giornalista e alla condizione di non essere di supporto nei winch.
Molti guru della vela stanno già esprimendo i propri pronostici sul match diretto tra gli strepitosi 30 metri a chiglia mobile presenti in regata: ICAP LEOPARD di nuovissima generazione di Mike Slade's, e disegnato da Farr, e l'ultimo Alfa Romeo di Neville Chricton, che porta la firma del progettista Reichel Pugh ed ha già raccolto numerose vittorie sin dal suo debutto avvenuto due anni fa. I due super yacht si affronteranno per la prima volta questa settimana in alcune regate costiere.
L'inatteso e ridestato interesse per le regate oceaniche ha indotto il Royal Ocean Racing Club, ente organizzatore dell'evento, a limitare il numero degli iscritti a quota 300. Le iscrizioni sono pervenute numerose e con largo anticipo, e il quorum fu raggiunto quasi due mesi fa. Le operazioni di controllo dei certificati e la corrispondenza dei documenti con i regolamenti in vigore continueranno per tutta la settimana. Il rating finale sarà esposto solo prima della partenza.
Nel corso della manifestazione gli spettatori potranno verificare la posizione della flotta delle 300 barche rispetto al percorso, grazie alle unità del sistema di rilevazione OC Tracker date in dotazione ad ogni yacht.
La Fastnet Challenge Cup sarà assegnata al primo assoluto IRC insieme ad un cronometro Rolex, consegnato anche al vincitore della line honour nei monoscafi. In aggiunta ai principali trofei altri 30 riconoscimenti verranno consegnati durante la cerimonia Rolex di premiazione in programma venerdì 17 agosto nella storica Cittadella Reale, quartiere generale del 29esimo Reggimento Reale d'Artiglieria, che sovrasta il porto di Plymouth.
Il primo segnale di partenza della Rolex Fastnet Race 2007 sarà chiamato l'11 agosto alle ore 9.50 ora locale (BTS).
Il briefing meteo e di regata avrà luogo sabato 11 agosto alle ore 16.00 presso il Cowes Yacht Haven Events Centre. |
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