Ammiraglio
Iscritto il: 6/8/2007 7:29
Da Portici (NA)
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Ciao Ragazzi,
si parla così tanto e spesso di fair ed unfair, di cosa è corretto e cosa è scorretto, che credo non sia male aprire una discussione sull'argomento, per chiarirci un po' tutti le idee a riguardo e capire un po' tutti come la pensiamo.
Ad esempio, prendiamo una situazione tipica di una regata, l'incrocio mure a dritta e mure a sinistra. Abbiamo una barca mure a destra che ha quindi diritto di rotta e incrocia una barca mure a sinistra. La regola vuole che la barca mure a sinistra effettui una virata osservando il diritto di rotta dell'altra barca.
Spesso tale manovra non viene effettuata e, un po' perché si è convinti di passare, un po' perché si forza, spesso si incorre nella penalità . In questa situazione spesso viene definito unfair chi magari non ha poggiato abbastanza per far passare l'altra barca.
Io credo sia unfair non virare quando si dovrebbe farlo e continuare ad andare con le mure a sinistra all'incrocio. Certo la barca mure a destra potrebbe poggiare e agevolare l'incrocio... ma non è che sia tenuto a farlo, anzi facendolo può anche finire in una situazione di svantaggio, ad esempio l'altra barca può virare subito dopo mettendolo nei rifiuti o assumere il controllo della virata in virtù delle mure a dritta acquisite.
Certo se la barca mure a dritta modifica la sua rotta, orzando, cercando l'altra barca, beh questo credo sia scorretto.
Altra situazione tipica di una regata, la partenza. la barca sottovento (quindi con diritto di rotta) non poggia e spinge fuori la linea di partenza la barca sopravvento. È fair o unfair?
Io credo non sia scorretto, in quanto la barca sopravvento constatato che è in anticipo sullo start deve lascare le vele e cercare di rallentare la barca per ritardarne l'arrivo allo start.
Essere in anticipo sulla linea di partenza e in una condizione di svantaggio è un errore tattico... e proprio perché ci si è messi im posizione di svantaggio e in anticipo, l'unica è rinunciare ad una buona partenza veloce per evitare di anticipare lo start...
Certo la barca sottovento può poggiare, ma non credo sia tenuta a farlo, senza poi considerare che farlo a volte è addirittura tatticamente sbagliato... Infatti se la regola riconosce il diritto di rotta allo start alla barca sottovento, è proprio per consentirle una chance di difendersi dal controllo della barca sopravvento per non dover navigare nei rifiuti e senza possibilità di virare.
Perché chi ha sbagliato il tempo e si è messo in una posizione di svantaggio, dovrebbe essere premiato da un immediato vantaggio sulla barca che gli ha concesso acqua?
Il discorso ovviamente cambia se la barca sottovento orza eccessivamente (stringe ulteriormente l'angolo di bolina) proprio per spingere ulteriormente fuori la barca sopravvento, in quel caso ritengo sia unfair.
Ovviamente queste sono solo alcune mie considerazioni personali, ma ritengo sia utile confrontarsi, in quanto non solo può aiutarci meglio a leggere i singoli momenti della regata, ma soprattutto può offrire un valido strumento per tutti gli amici che cominciano a giocare su vsk per meglio comprendere il giusto approccio alla regata.
Buon vento a tutti RedHunter
Inviato: 20/11/2008 14:25
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