Dopo il fallimento dell’ennesimo incontro tra i due contendenti il 25 marzo, la SNG ha decsiso di ricorrere nuovamente al giudizio della Corte Suprema dello Stato di New York, chiedendo al giudice Herman Cahn di stabilire d’ufficio una data per l’inizio della 33ma sfida per la conquista “sull’acqua” dell’America’s Cup.
Stavolta i due yacht clubs si trovano in disaccordo sulla scadenza dei dieci mesi di tempo di attesa concessi al Defender dal Deed of Gift, a partire dalla data in cui sia stabilita la validità della sfida lanciata dal Challenger of Record, prima di fissare ufficialmente la data di inizio delle “ostilità”.
La tesi sostenuta dall’SNG può essere sintetizzata nei seguenti punti:
- Il GGYC ha lanciato ufficialmente la sua sfida l’11 luglio 2007.
- Il decorso del periodo di 10 mesi è stato interrotto dalla presentazione del ricorso dello stesso GGYC’s contro la definizione di Desafío Español come COR, del 20 luglio 2007.
- La decorrenza del periodo di notifica e ripresa con la decisione finale del giudice Cahn datata 17 Marzo 2008.
- Il tempo concesso al Defender per indicare l’inizio della sfida, sta quindi di nuovo scorrendo e si esaurirà il7 gennaio 2009.
- Nel documento presentato per lanciare la sua sfida, il GGYC’s specifica una gara da tenersi nell’Emisfero Boreale.- Il Deed of Gift permette di tenere competizioni per l’America’s Cup nell’emisfero settentrionale, solo tra il primo maggio ed il primo novembre.
- Dunque, la più vicina data per la disputa della prima della serie di regate con in palio la Coppa delle Cento Ghinee, in accordo con quanto previsto dal Deed of Gift sarebbe il primo maggio 2009.
Il GGYC replica a queste argomentazioni, affermando che essendo già abbondantemente trascorsi i dieci mesi del “tempo di notifica” dalla data di presentazione della sfida di BMW Oracle ad Alinghi, cioè l’11 luglio 2007, e considerato il tempo che si è già perso a causa dei ricorsi presentati dalla SNG contro la prima delle decisioni del giudice Cahn, datata 27 novembre 2007, il primo periodo utile per l’inizio delle regate può essere considerato il mese di luglio 2008. Comprendendo però le difficoltà che il Defender potrebbe incontrare nell’organizzare la competizione in un così breve lasso di tempo, lo yacht club statunitense propone per l’inizio della serie di regate, una data non successiva alla fine del mese di ottobre di quest’anno.
Per raggiungere un accordo soddisfacente per entrambe le parti, era stato organizzato un incontro a Ginevra per mercoledì scorso, che però non ha purtroppo avuto alcun positivo esito. Così, il 26 marzo, la SNG ha mandato una lettera la giudice Cahn (
link al testo del documento ) con la quale chiede alla Suprema Corte di dirimere la faccenda, indicando d’autorità una data per l’inizio della competizione.
Come richiesto dal GGYC, il quale ha invocato una rapida decisione in merito, la Corte di New York ha fissato per il 2 di aprile un’udienza che dovrebbe essere risolutiva, a meno ché in quell’occasione non sopravvengano altre richieste ed opposizioni ad opera della parte avversa.
La sensazione generale, però, è che Bertarelli, dal 3 aprile in poi, tiri fuori qualche altro “coniglio” dal suo cilindro, per evitare di dovere affrontare finalmente, da “sportivo” l’obbligo di mettere perennemente in palio la Coppa, che il Deed of Gift impone al detentore della Coppa America.
L’impressione è che il team elvetico si sia trovato un po’ “spiazzato” dalle decisioni finali del giudice Cahn e che, pur avendo avuto tutto il tempo necessario per approntare un’ imbarcazione con la quale scendere in acqua per difendere la “brocca”, stia adesso cercando di arrampicarsi sugli specchi per evitare di presentarsi “in mutande” alla partenza della prima delle regate previste e di dover cedere il trofeo ad Ellison, il quale se lo ritroverebbe improvvisamente in bacheca “senza colpo ferire”.
Ciao
Folco