ciao,
Secondo me, come in tutte le circostante e situazioni del mondo, la verità sta nel mezzo.
Cosa voglio dire?
Se si parla di donne ke fanno vela non sono d'accordo con quello ke dice l'articolo.Per esperienza personale vi racconto ke conosco 2 ottime veliste con le quali mi è capitato di regatare(con e contro).Entrambe sanno il fatto loro :una ha partecipato ad una edizione dei mondiali laser, l'altra a partecipato a diverse edizioni del giro d'italia a vela e fa competizioni a livello mondiale.
Per quanto riguarda il fatto della forza vi lascio solo con una frase:
"La vela è una partita a scacchi giocata sul mare".
In barca a vela la forza fisica è relativa,quindi il fatto ke l'uomo sia + forte della donna in barca conta poco.
Il primo pensiero quando le vediamo salire in barca è quello di aiutarle e farle scancare il meno possibile,quando in realtà , sanno badare molto bene a loro stesse e anche all'intero equipaggio.
Ora, xo non confondiamo le donne veliste, e le donne ke mettono piede in barca a vela.
Queste ultime danno + fastidio ke altro.Hanno paura di salire in barca, arrivano in banchina con zatteroni di cui neanke loro hanno il controllo e hanno paura quando la barca sbanda un po sottovento, anche se poi, magari sono delle donne bellissime e quando le si vede si ha un tonfo al cuore e la bavetta ke pende...
Quindi la scelta si fa ardua:
Preferiste avere in barca una donna ke si metta a prendere il sole a prua e vedere co tanta bellezza dal pozzetto, mentre le mandi le peggio maledizioni xke non puoi aprire il genoa, oppure avere in barca una donna, anche un po maschiaccio ke con molto vento vi dice senza tanta grazia :"Allora lo apriamo questo spi di lasco o no?"
Il dubbio è amletico.
Un bacione a tutte le donne ke faranno al proprio skipper quest'ultima domanda.
P.S. Scusate se mi sono dilungato molto, ma, come molto spesso ripeto, non ho il dono della sintesi.