La skipper franco-tedesca Isabelle Joschke sul suo proto Degrémont-Synergie conduce la flotta dei mini che, a 48 ore dalla partenza, ha ormai attraversato il Golfo di Guascogna e si approssima, vicina alle coste spagnole, al passaggio di Capo Finisterre.

Dopo il doppiaggio della punta nordoccidentale della penisola Iberica sarà rotta diretta verso il primo traguardo della regata, Funchal, nell'isola di Madera, verso il quale, alla trentenne Isabelle, mancavano 735 miglia di navigazione al rilevamento di oggi alle 14,00.

Con 17 miglia di distacco segue, al secondo posto, uno dei favoriti della regata, Samuel Manuard su Sitting Bull; a pochissima distanza si trovano nell'ordine Yves Le Blevec (Actual), Peter Laureyssens (Ecover) e Ronan Deshayes (Pco Technologies).

Nella splendida cornice del Lago di Como, nelle giornate comprese tra il 21 e il 25 settembre, prenderà il via l’edizione 2007 dei Campionati Italiani Classi Olimpiche.

Le regate saranno disputate nelle acque antistanti le diverse sedi organizzatrici di:

A.V.A. L – C.D.V. (Gravedona)

Circolo Vela Bellano (Bellano)

Centro Vela Dervio (Dervio)

Circolo della Vela Pescallo (Pescallo)

L.N.I. Milano (Lecco)

Yacht Club Como – M.I.La – CVC (Como)

Anche la terza giornata del Trofeo Hyeres, quinta ed ultima tappa del Circuito Breitling MedCup TP52 2007, ha potuto godere, per la prima parte della giornata, di un vento tra i 20 ed i 22 nodi di intensità. Oggi le barche al via erano 14, una in meno in quanto Siemens dopo la rottura dell’albero avvenuta nella terza prova di ieri, è stata costretta ad abbandonare la competizione.

Il vento viene dalla stessa direzione di ieri: 90°.

In prossimità della boa partono Balearia, CxG Caixa Galicia, Mutua Madrilena dell’italiano Vascotto, Bribon, l’americano Glory ed Artemis, quest’ultimo si trova sopravento al gruppetto ed è in ottima posizione. Lo scafo italiano AnonimoQ8 di Riccardo Simoneschi parte a centro linea, sopravento agli irlandesi di Patches, mentre Valle Romano Mean Machine opta per partire in barca comitato.

Caixa Galicia vira quasi subito e si porta sulla destra del campo di regata, Cristabella naviga all’estrema destra. Artemis con Coutts e Sirena e Stay Calm, con il campione del mondo Farr 40 alla tattica, Adrian Stead, sembrerebbero essere quelli posizionati meglio.

Alla boa di bolina Stay Calm vira per primo seguito da Patches, a 8” e dagli americani di Glory, terzi. AnonimoQ8 è quarto, Mutua Madrilena ottava e Bigamist con Dalì undicesimo.

Alla boa di poppa Patches precede Stay Calm, Glory perde molte posizioni, mentre Artemis da quinto passa terzo. Caixa Galicia gli è subito dietro, ma in queste condizioni Artemis è superiore.

Patches di Eamon Conneely vince la regata per soli 3” su Stay Calm. Terzo Artemis e quarto CxG Caixa Galicia.

Gli italiani: sesto Mutua Madrilena, settimo AnonimoQ8, mentre scivola in tredicesima posizione Dalì con Bigamist.

E’ stata presentata ieri alla stampa e alle molte autorità presenti, presso la Sala Del Capitano di Palazzo S. Giorgio a Genova, grazie alla preziosa collaborazione dell’Autorità Portuale, “Voile en Tête 2007” la manifestazione nautica di dimensione europea, organizzata sotto la tutela di “Sport en Tête”, l’Unione francese delle Associazioni Sportive per la Salute Mentale.

Dopo quindici edizioni, quattordici in acque francesi e una in acque svizzere, dalla prossima domenica 16 settembre la manifestazione arriverà in Liguria, regione che per una settimana sarà palcoscenico della grande vela solidale a livello continentale.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione, aperta dall’ospite dottor Giovanni Novi, Presidente dell’Autorità Portuale di Genova, sono state delineate le finalità, i programmi e i dettagli dell’evento. Presenti il dottor Alessio Parodi, Presidente della ASL3 Genovese, il dottor Luigi Ferrannini Direttore del Dipartimento di Salute Mentale della ASL3, che hanno sottolineato la rilevanza per il territorio ligure e le attività di riabilitazione che vi si svolgono dell’ospitare un evento di questa portata e hanno ricordato alcuni dei risultati fin qui raggiunti.

Numerosi anche gli esponenti delle autorità politiche e amministrative di Regione, Provincia e Comune, fra cui l’Assessore Provinciale Milò Bertolotto, l’Assessore alle Politiche Giovanili Massimiliano Morettini, e l’Assessore Rombolini del Comune di Chiavari.

Lovere - Podio tutto straniero per il “Masters World Championship Vittorio Porta Trophy 2007”. La regata - l´appuntamento più importante della stagione velica sebina dell’estate 2007 - si è chiusa ieri a Lovere dopo due giorni di prove.

La nomina a ‘Master Champion 2007 della classe internazionale Soling’ è andata all’austriaco Carl Auteried, che ha avuto la meglio sul tedesco Karl Haist (secondo) e sull’ungherese George Wossala (terzo).

Nella classifica open “Vittorio Porta Trophy” la vittoria è andata al tedesco Roman Koch. Il secondo posto allo stesso Auteried e il terzo a Haist.

25 le barche al via per il mondiale loverese. Dopo una prima giornata senza vento che ha visto annullare le prime due prove in programma, la regata SI è svolta regolarmente con vento propizio e temperature estive.

La regata era organizzata dall’Associazione velica Alto Sebino in collaborazione con l´International Soling Class. Gli equipaggi in gara provenivano da Ungheria, Austria, Germania, Stati Uniti e Italia.

Quattro giornate di sole e vento hanno permesso l’ottima riuscita della RC 44 SLAM CUP, manifestazione velica internazionale disputata a Santa Margherita Ligure dal 6 al 9 settembre con scafi ideati dal tre volte vincitore dell’America’s Cup Russell Coutts.

Il Trofeo Challenge “SLAM CUP” è stato vinto da Team AQUA (Dubai), primo nella classifica overall, (che somma il risultato finale delle regate di flotta e match race), davanti rispettivamente a Team Omega (Svizzera) e Team Ceeref (Slovenia).

Si sono disputate 12 regate di flotta e un match race e la lotta per la vittoria è stata serrata fino all’ultima prova. L’esordiente Team Ceeref (Slovenia) con James Spithill e Michele Ivaldi a bordo (ex di Luna Rossa), nonché il giovane triestino Jaro Furlani (al timone ieri e oggi, con alle spalle un terzo posto al mondiale Optimist nel 2000) è stato la vera sorpresa della manifestazione: si è imposto infatti nella classifica di flotta realizzando ben quattro primi parziali e riuscendo a distaccare di tre punti Team AQUA di Dubai (Scott Kennedy al timone).

Gli sloveni, con il loro “Black Hawk” (questo il nome della barca), nel giro di quattro giorni hanno dimostrato miglioramenti tecnici e di prestazione notevolissimi, facendo vedere che questi scafi molto tecnologici (con a bordo 4 professionisti e 4 dilettanti) sono divertenti e per certi versi facilmente accessibili.