Ancora un ritiro eccellente nella transatlantica per solitari partita domenica 11 maggio da Plymouth: Sébastien Josse sul 60 piedi Imoca BT è stato costretto ad abbandonare la regata sabato per una avaria all'albero, proprio quando aveva sostituito nel comando della flotta Michel Desjoyeaux (Foncia) ritiratosi giovedì.

Quindi due ritiri per due leader della flotta 60 piedi, che vede ora al comando un altro navigatore francese, Vincent Riou su PRB; da segnalare anche il ritiro, oggi, di un altro monoscafo Imoca, Pakea Bizkaia dello skipper spagnolo Unai Basurko.

Tra i Class 40, invece, continua la corsa in testa alla flotta che ieri navigava di bolina con vento sui 15-20 nodi, Giovanni Soldini su Telecom Italia.

Soldini sta consolidando il vantaggio e conduce facendo rotta verso il passaggio del "cancello" previsto dall'organizzazione per evitare i rischi di rotte troppo a nord e posizionato a 40° N, tra i 47° e i 50° di longitudine W (passaggio che i 60 piedi stanno superando in queste ore).

Chioggia - Si è svolta nel migliore dei modi la giornata conclusiva del Campionato Nazionale Meteor a Chioggia, con la nona e ultima prova prevista nel bando di regata.

Sotto un cielo grigio che prometteva pioggia, i regatanti hanno lasciato l'ormeggio della Darsena Mosella e del Porto San Felice efficacemente equipaggiati con l'abbigliamento nautico fornito dalla Harken Sailing Wear, sponsor della manifestazione.

Poco dopo la partenza, che è stata oggi anticipata alle ore 11, l'incostanza del vento ha portato la Giuria a decidere di annullare la prova in corso, in attesa di condizioni migliori, che si sono presentate poco dopo.

Data la nuova partenza, il campo di regata si presentava con vento da sud-est di intensità 12 nodi; c'erano onde lunghe provocate dal vento di scirocco. Il percorso a bastone è stato ridotto per consentire il massimo delle prestazioni anche da parte degli equipaggi meno abituati a questo moto ondoso.

Ciononostante i concorrenti hanno affrontato le condizioni non ideali con grande spirito agonistico, dovendosi decidere le posizioni finali più importanti.

Ultimo giorno di regate a Portofino per la 12° edizione del Trofeo SIAD Bombola d’Oro, riservato ai dinghy e organizzato dallo Yacht Club Italiano con la partnership di SIAD, azienda leader che produce e commercializza gas tecnici e speciali per l’industria meccanica, farmaceutica, chimica e alimentare.

Dopo lo stop imposto ieri a causa delle difficili condizioni meteo, i partecipanti hanno trovato un‘altra giornata con cielo molto coperto e forti piovaschi.

Il Comitato di regata ha dato il via a una prima prova, che è stata annullata a causa di un forte salto di vento; una volta stabilizzatesi le condizioni, è stato possibile disputare due regate.

La prima è stata vinta da Paolo Viacava con Mailin, seguito da Mario Rabbò su 007 - che ha dato filo da torcere al campione portofinese - e da Marcello Coppola su Young Lady.

Viacava vince anche la seconda regata, incalzato dall’avversario Rabbò arrivato secondo; terzo Emanuele Tua con 4 Orietta.

Al termine delle regate svoltesi oggi domenica 18 maggio e venerdì 16 maggio, e con una prova di scarto il campione portofinese Paolo Viacava trionfa e vince per la nona volta consecutiva il Trofeo Challenge SIAD Bombola D’oro. Per lui anche una coppa YCI e una medaglia d’oro. Medaglie d’argento e coppe YCI dal secondo al quinto classificato.

Tutti e venti gli equipaggi che hanno preso parte alla prima edizione della Sanremo Mini Solo sono stati entusiasti della regata, che ha permesso a tutti e venti gli skipper partiti di rientrare a Sanremo entro il tempo massimo previsto, chiudendo perfettamente il percorso previsto.

La regata è stata certamente impegnativa: venerdì la partenza da Sanremo, con pioggia e poco vento; poi nella mattinata del sabato l’aria si è rinforzata, diventando vento molto forte, sui 30 – 35 nodi, all’altezza della boa di Portofino, girata alle 7.48 da Andrea Caracci, in testa alla flotta.

Quindi tra la sera del sabato e la notte di domenica altri mutamenti, brezze leggere e poi vento più intenso, che hanno accompagnato la flotta al traguardo posto all’altezza della diga foranea di Sanremo.

Allo Yacht Club si è lavorato per tutta la nottata per accogliere i venti navigatori, arrivati dalle venti del sabato sino alle undici del mattino di domenica.

La stagione sportiva YCCS ha debuttato nel week-end in corso con la manifestazione Audi Vela & Golf aprendo il ricco cartellone di eventi in programma per l’estate 2008. La manifestazione, unica nella sua formula, prevede una gara combinata tra le boe in mare e le buche del green. Insomma, bisogna essere golfisti ma sapersela cavare bene anche sul campo di regata, o viceversa. Una formula che sempre più appassiona e che permette di vivere il magico momento della Costa Smeralda di fine primavera.

Sul green del Pevero Golf Club, un cielo perlaceo e basse nuvole hanno creato un’atmosfera British che non ha affatto turbato o distratto dalla tensione della gara i sette team partecipanti che nel pomeriggio di sabato hanno concluso la competizione, un percorso su 36 buche con formula Stableford. Il Golf Club Sassari ha dominato la classifica definitiva del golf sugli altri 6 team in gara, iscritti in rappresentanza di altrettanti circoli velici o golfistici (Gstaad Yacht Club, Golf Club Parco di Roma/Papastilla, Golf Club Sassari, Pevero Golf Club, Sport Velico Marina Militare, Yacht Club Costa Smeralda, Yacht Club Punta Ala).

Si svolgerà il week end del 17-18 maggio, a Dongo sul Lago di Como, la

seconda tappa del circuito nazionale valida per la Ranking List Italiana

della classe olimpica 49er. Un appuntamento importante per gli equipaggi

della classe italiana che potranno confrontarsi in acqua in previsione del

CICO (Campionato Italiano Classi Olimpiche) che si terrà a Venezia dal 30

maggio al 3 giugno.

Alicante anche ieri si è svegliata senza un refolo di vento. Nel corso della mattina, la Giuria ha deciso di far attendere i sedici TP52 in banchina: inutile uscire in mare per “ciondolare” oziosamente senza vento.

Alle undici circa lasciano gli ormeggi, ma c’è ancora da aspettare che quei pochi nodi si stendano in maniera quasi decente da poter dare la partenza. Visto il protrarsi delle operazioni di start e le previsioni meteo, che non dicono nulla di buono quanto a intensità del vento, il Comitato opta per il percorso costiero più breve, 25 miglia in tutto.

Finalmente (o purtroppo) una bava reputata sufficiente dalla Giuria (5 nodi) si stende sul campo di regata e il Presidente non perde tempo, avviando immediatamente le procedure di partenza.

Buono start di Mean Machine che si allunga subito rispetto al gruppo; nessuno riesce più a raggiungerla per tutte le 25 miglia del percorso e, così, lo scafo nero di De Ridder si aggiudica la prova, passando in testa anche al traguardo volante (che assegna pure il punteggio per la classifica generale). Secondo Artemis, sia alla fine sia al traguardo volante; terzo Caixa Galicia, dopo una bella rimonta dal settimo posto del traguardo volante.

Al quinto giorno di navigazione della transatlantica per solitari partita domenica da Plymouth, Giovanni Soldini su Telecom Italia è sempre al comando dei Class 40, mentre Michel Desjoyeaux su Foncia (che era il leader della flotta dei 60 piedi) ha comunicato ieri il suo abbandono della regata a causa della rottura di una deriva in seguito a un urto con una balena.

Il navigatore francese sta tornando verso la sua base a Port la Forêt.

La flotta dei Class 40 è molto compatta, con Soldini che ha un vantaggio di sole 9 miglia su Beluga del tedesco Boris Herrmann e di 16 su 40 Degrees della navigatrice inglese Miranda Merron.

Più differenziate le posizioni dei 60 piedi: Sébastien Josse su BT, nuovo leader, ha un vantaggio di 24 miglia su PRB (Vincent Riou) e di 44 su Gitana Eighty (Loick Peyron).

I Class 40 si trovano proprio nella zona di alta pressione con venti deboli, mentre le imbarcazioni più avanti stanno iniziando a navigare con venti sempre più freschi che si disporranno da SO con intensità fino a 30 nodi.

Unica nel suo genere nel panorama italiano, la Sanremo Mini Solo è una regata in solitario per eccellenza; con un percorso di 140 miglia marine parte oggi da Sanremo alle 14.

La flotta farà rotta su Portofino, dove, dopo il giro di boa, rientrerà a Sanremo.

L’arrivo al traguardo dei giovani concorrenti è previsto dal sabato sera in poi.

Tanti i mini iscritti a questa competizione, che si preannuncia molto dura; provenienti non solo dall’Italia, ma anche da tante altre nazioni, quali la Svizzera, la Francia, l’Inghilterra, l’Australia e la Germania.