Si è conclusa a Miami la settimana di regate dell'Acura Miami Grand Prix 2009 con il completamento, ieri, del programma delle 10 regate svoltesi durante tutta la settimana con vento che ha soffiato sui 15-20 nodi di media, in maniera rafficata ed instabile come direzione; ottimi piazzamenti delle 3 barche italiane tra i Farr 40 (Nerone, Joe Fly e Mascalzone Latino) e dell'altra barca italiana a Miami, unica tra i Melges 32, Calvi Network.

Tra i Farr 40 Nerone di Massimo Mezzaroma si aggiudica il trofeo, vincendo anche le due regate dell'ultima giornata: la prima prova nella classe Farr 40, partita alle 10.30 ora locale con vento intorno ai 13-14 nodi e onda molto formata ha visto la vittoria di Nerone, con Vasco Vascotto alla tattica e Massimo Mezzaroma al timone. Secondo Barking Mad (tattico Terry Hutchinson) seguito da Convexity di Donald Wilson. Nella seconda regata Nerone ribadisce la propria superiorità andando a conquistare l’ennesimo primo posto (il sesto su dieci regate). Goombay Smash arriva secondo e grazie a questo risultato supera Joe Fly in classifica generale.

"Siamo felicissimi per questa vittoria - ha commentato soddisfatto al rientro in banchina Vasco Vascotto, tattico di NERONE - siamo partiti con il piede giusto, abbiamo sempre navigato bene e i ragazzi sono stati sempre concentrati, precisi nelle manovre e nella conduzione. Antonio Sodo Migliori è stato perfetto, per una settimana siamo stati sempre al massimo delle nostre potenzialità, sono veramente felice di questa vittoria, ma non voglio fermarmi qui. Voglio fare i complimenti a tutti i ragazzi del team."

"Navigare con Vasco da sempre della soddisfazioni - commenta allegramente Cesare Bozzetti, tailer di NERONE - siamo arrivati qui consapevoli di avere un ottimo stato di forma e di poter regatare ad armi pari con tutti gli altri. Festeggeremo qui la vittoria e poi mi aspettano a casa, all'Hotel Bartolomeo di Venezia, avevo fatto una promessa prima di partire e devo mantenerla."

Nerone si aggiudica anche il trofeo Boat of the Week, per aver totalizzato il miglior punteggio dell’Acura Miami Grand Prix (classi Farr 40, Melges 32, IRC 1 e 2).

Joe Fly, che conclude al terzo posto, conquista l’Acura Grand Prix Championship, che va all’equipaggio con il miglior punteggio e tiene conto delle regate di Miami e di Key West dello scorso gennaio. La barca timonata dall’armatore Giovanni Maspero (la classe Farr 40 è owner-driver) ha la meglio su Mascalzone Latino e sugli statunitensi di Barking Mad.

"I risultati di oggi non sono stati brillanti”- ha detto il tattico Joe Fly Francesco Bruni, al rientro in banchina –“I ragazzi hanno fatto comunque un ottimo lavoro e siamo contentissimi di aver vinto il Grand Prix Championship, che ci consente di fare un piccolo bilancio sulla preparazione invernale. Per me questo Grand Prix rappresenta la prima vittoria nella classe Farr 40 e mi fa molto piacere. Complimenti a Nerone, la sua vittoria è bellissima, sei primi posti su dieci prove sono un risultato davvero impressionante."

Mascalzone Latino, con un ottavo e quarto posto nell'ultima giornata, termina in quinta posizione della classifica generale.

Il prossimo appuntamento per i Farr è fissato per il 24-25 aprile nelle acque sarde di Porto Rotondo per la tappa del Farr 40 European Circuit.

Calvi Network unico italiano tra i 19 melges32 arriva settimo in classifica generale, ma conquista il terzo posto nel Grand Prix. Calvi Network ha infatti partecipato alla Golden Cup lo scorso dicembre a Fort Lauderdale arrivando 4 e sfiorando il podio, alla settimana di Key West lo scorso gennaio arrivando 10 e qui a Miami al 7 posto.

Una settimana di regate letteralmente dominata da Peter Taselaar su Blicksem che il primo giorno stupisce tutti con un perentorio 1 1 1 ed è alla fine il vincitore tra i Melges 32.

Carlo Alberini timoniere ed armatore di Calvi Network sottolinea proprio l’importanza nella conduzione della barca. "Abbiamo un equipaggio molto forte, nelle andature di poppa siamo davvero veloci e spesso, proprio di poppa, abbiamo recuperato molte barche. Purtroppo quando c'e' questo mare, che gli americani definiscono choppy, cioe con piccole onde acuminate, come timoniere faccio fatica a trovare la giusta conduzione. Sono però contento della barca e dell’equipaggio e sono sicuro che la stagione 2009 in Italia sarà molto divertente e competitiva”.

Rammaricato anche Il tattico Gabriele Benussi: “ Anche oggi abbiamo avuto i soliti problemi di velocità. Abbiamo provato diverse centrature, ma non abbiamo risolto, specie quando si formavano i piccoli treni di onde. In Italia raramente troveremo queste condizioni tranne che sul lago. Oggi abbiamo fatto due risultati, 7 e 10, che sono stati ottenuti sempre in rimonta, sempre recuperando due brutte boline in cui siamo passati quasi ultimi. Resta un po’ di rammarico perché bastava poco davvero e avremmo potuto tranquillamente chiudere nei primi 5 posti della classifica. L’equipaggio ha lavorato molto bene, ma dobbiamo ancora migliorare perché la stagione al circuito europeo non sarà certamente semplice.”

Lorenzo Bodini, che ha partecipato a tutte e tre le prove che hanno concorso alla classifica del trofeo Acura, è soddisfatto del terzo posto, ma ammette che c’è sempre da migliorare: “ siamo sempre a pochi passi dal podio che ci è sempre sfuggito per pochissimo.”

La barca Calvi Network rientrerà nei prossimi giorni e sarà poi impegnata nel circuito europeo Audi per concludere con il mondiale alla fine di settembre in Costa Smeralda.