La transatlantica senza scalo per equipaggi Québec - Saint-Malo, partita domenica scorsa dalla città canadese, è giunta al quinto giorno di navigazione e vede sempre al comando l'unico equipaggio italiano in gara nella classe più numerosa, quella dei Class 40.

Telecom Italia di Giovanni Soldini, Ciccio Manzoli, Marco Spertini e Tommaso Stella ha recuperato la leadership di una flotta ancora molto compatta dopo aver perso posizioni nella estenuante navigazione sul fiume San Lorenzo. La regata si distingue infatti per le 400 miglia di percorso sul fiume prima di affrontare l'atlantico.

Dopo quattro giorni di lotta contro le piatte, le correnti e i venti contrari, Telecom Italia è finalmente uscita dal grande estuario, passando per prima la boa di Percé con un discreto vantaggio sugli avversari, subito annullato da un buco di vento che ha ricompattato la flotta, tanto che anche Tanguy de Lamotte su Novedia Group, che si era arenato il secondo giorno di regata, ha riguadagnato tutto lo svantaggio, mettendosi nella scia di Telecom Italia.

La regata è ripartita quindi da Percé, nel golfo del San Lorenzo, con 10-15 nodi di vento da Sud, Sud-Est.

Puntando la prua verso Terranova, la flotta dei Class 40 si è divisa in due: tra chi ha puntato a sud, come Telecom Italia, perdendo qualche miglio ma ben posizionandosi nei confronti del cruciale passaggio della boa, e i "nordisti", la scelta migliore si è dimostrata la prima e infatti Giovanni e il suo equipaggio hanno riconquistato il comando della flotta.

“Siamo stanchi ma non molliamo”, ha detto Giovanni al telefono. “Non vediamo l’ora di arrivare in Oceano dove speriamo di trovare condizioni meteo più favorevoli a Telecom Italia”.

Dopo la boa di St Pierre et Miquelon i navigatori dovranno passare Cap Race, l'estremo capo sudorientale dell'isola di Terranova, e affronteranno finalmente l'Atlantico.

Nelle altre due classi in gara i più veloci 50 Open (multiscafi da 45 a 60 piedi) guidano tutta la flotta, con Crêpes Whaou! di Franck-Yves Escoffier, unica imbarcazione ad ovest di Cap Race, che ha già preso più di 200 miglia di vantaggio sul secondo, mentre il leader della classe FICO (monoscafi tra i 45 e gli 85 piedi della Fédération Internationale de Course Océanique) è Cervin ENR di Yannick Bestaven.

Queste le posizioni al rilevamento delle 13.00 UTC di oggi:

Class 40

1. Télécom Italia - Giovanni Soldini

2. Novedia Group - Tanguy De Lamotte - a 1 miglio dal primo

3. Pogo Structures - Halvard Mabire - a 3 miglia

4. Appart'City - Yvan Noblet - a 4 miglia

5. Mistral Loisirs - Oliver Krauss - a 5 miglia

6. Beluga Racer - Boris Herrmann - a 5 miglia

7. 40 Degrees - Peter Harding - a 5 miglia

8. Esprit large - Jean-Edouard Criquioche - a 6 miglia

9. Khat 7 - Éric Galmard - a 7 miglia

10. Groupe Partouche - Christophe Coatnoan - a 8 miglia

11. Destination Calais - Pierre-Yves Chatelin - a 18 miglia

12. Fermiers de Loué-Sarthe - François Angoulvant - a 21 miglia

13. Prévoir Vie - Benoît Parnaudeau - a 24 miglia

14. Techneau - Gilles Dutoit - a 35 miglia

15. Saipem - Gwenc'hlan Catherine - a 35 miglia

16. Groupe Sefico - Philippe Vallée - a 59 miglia

17. Rêv'86 - Alain Grinda - non localizzato

Ritirato:

Les Entreprises Lorraines - Patrice Carpentier/Luc Lajoye/Jean Philippe Totot/Cora Zimmerman

50 Open

1. Crêpes Whaou! - Franck-Yves Escoffier

2. Laiterie de Saint-Malo - Victorien Erussard - a 215 miglia dal primo

3. Imagine - Pierre Antoine - a 245 miglia

4. Prince de Bretagne - Hervé Cleris - a 298 miglia

5. Forget Formation - Pascal Quintin - a 304 miglia

6. Délirium - Hervé De Carlan - a 377 miglia

Fico

1. Cervin ENR - Yannick Bestaven

2. An Ocean of Smiles - Christophe Bullens - a 33 miglia dal primo

3. Port de Québec - Georges Leblanc - a 119 miglia

4. Saint Malo Team - Denis Douillez - a 381 miglia