 E' partita domenica la transatlantica senza scalo per equipaggi che si corre ogni 4 anni sul percorso da ovest a est, da Quebec, Canada, al porto francese di Saint-Malo.
La regata si distingue anche per la prima parte del percorso, ben 400 miglia di difficile navigazione sul fiume San Lorenzo prima di affrontare l'oceano. Aperta a multiscafi e monoscafi, sono 28 gli equipaggi partecipanti, divisi tra 50 Open (multiscafi da 45 a 60 piedi), classe FICO (monoscafi tra i 45 e gli 85 piedi della Fédération Internationale de Course Océanique) e Class 40, il gruppo più numeroso, 18 barche, tra le quali anche Telecom Italia di Giovanni Soldini, in regata insieme a Ciccio Manzoli, Marco Spertini e Tommaso Stella. A due giorni dalla partenza il leader della regata, Crêpes Whaou! di Franck-Yves Escoffier, comincia ad affacciarsi sull'oceano, seguito dagli altri multiscafi mentre l'equipaggio italiano di Telecom Italia è in testa alla flotta abbastanza compatta dei Class 40 e leader della flotta di tutti i monoscafi.
Questa una dichiarazione raccolta oggi da bordo di Telecom Italia in navigazione sul San Lorenzo: “Navighiamo di bolina a bordi, immersi nella nebbia”, racconta Giovanni al telefono. “Ogni tanto spunta improvvisamente la prua di Halvard, e ci sfila a qualche decina di metri. È una regata molto impegnativa perché siamo tutti vicinissimi. Siamo abbastanza stanchi perché non possiamo mai mollare un secondo. Ma abbiamo passato primi la boa di Rimouski e adesso siamo in testa, quando mancano circa 200 miglia alla prossima boa di Percé. Mezz’ora fa durante una virata abbiamo perso il frullone in acqua ma siamo riusciti a recuperarlo. Continuiamo a fare un bordo a terra e uno fuori. In questo momento abbiamo 15-20 nodi di vento da Est”. Si è ritirato ieri il Class 40 "Les Entreprises Lorraines" che si è spiaggiato nei dintorni dell’Ile-aux-Coudres, e restano quindi 17 le imbarcazioni in regata nella categoria più difficile e competitiva, trattandosi quasi di monotipi dove l'abilità e la determinazione dell'equipaggio può fare effettivamente la differenza. Queste le posizioni al rilevamento delle 12.00 UTC di oggi: Class 40 1. Télécom Italia - Giovanni Soldini 2. Pogo Structures - Halvard Mabire - a 2 miglia dal primo 3. Mistral Loisirs - Oliver Krauss - a 4 miglia 4. Prévoir Vie - Benoît Parnaudeau - a 5 miglia 5. Khat 7 - Éric Galmard - a 11 miglia 6. Appart'City - Yvan Noblet - a 12 miglia 7. Groupe Partouche - Christophe Coatnoan - a 13 miglia 8. Fermiers de Loué-Sarthe - François Angoulvant - a 17 miglia 9. Beluga Racer - Boris Herrmann - a 19 miglia 10. Destination Calais - Pierre-Yves Chatelin - a 20 miglia 11. Saipem - Gwenc'hlan Catherine - a 23 miglia 12. Esprit large - Jean-Edouard Criquioche - a 25 miglia 13. 40 Degrees - Peter Harding - a 27 miglia 14. Techneau - Gilles Dutoit - a 40 miglia 15. Groupe Sefico - Philippe Vallée - a 45 miglia 16. Novedia Group - Tanguy De Lamotte - a 53 miglia 17. Rêv'86 - Alain Grinda - non localizzato Ritirato: Les Entreprises Lorraines - Patrice Carpentier/Luc Lajoye/Jean Philippe Totot/Cora Zimmerman 50 Open 1. Crêpes Whaou! - Franck-Yves Escoffier 2. Laiterie de Saint-Malo - Victorien Erussard - a 16 miglia dal primo 3. Imagine - Pierre Antoine - a 36 miglia 4. Forget Formation - Pascal Quintin - a 48 miglia 5. Délirium - Hervé De Carlan - a 126 miglia 6. Prince de Bretagne - Hervé Cleris - non localizzato Fico 1. An Ocean of Smiles - Christophe Bullens 2. Port de Québec - Georges Leblanc - a 55 miglia dal primo 3. Saint Malo Team - Denis Douillez - a 70 miglia 4. Cervin ENR - Yannick Bestaven - non localizzato
Paolo Gambineri - Velanet
www.quebecsaintmalo.com
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