17esima edizione della Transat 6.50

Data 14/9/2009 8:35:54 | Categoria: La vela nella realtà

17a Transat 6.50 Si rinnova l'appuntamento con una classica e affascinante regata, scuola della vela d'altura per i tanti skipper che si sono formati proprio iniziando da questa avventura, la traversata atlantica in solitario su barche di sei metri e mezzo.

Trentadue anni dopo la prima edizione, è prossima la partenza della 17esima edizione (la Mini Transat si corre ogni due anni) della regata creata nel 1977 dall'inglese Bob Salmon.

Da sempre la regata è un vero vivaio di talenti e i mini sono oggi dei laboratori galleggianti dove vengono abitualmente testate le innovazioni tecnologiche poi trasferite con successo nei 50 e 60 piedi oceanici.

Le imbarcazioni sono monoscafi divisi tra prototipi e barche di serie.

Per essere ammessi alla regata la coppia skipper/barca deve aver navigato per un numero minimo di miglia in regata e in allenamento. Tutte le imbarcazioni devono rispettare le prescrizioni relative alle caratteristiche e dotazioni di bordo e non sono ammessi aiuti esterni, nemmeno per avere informazioni meteo.

Sono 85 i concorrenti pronti a salpare per la Transat 6.50 2009, che partirà domenica 13 settembre da La Rochelle verso Salvador de Bahia. La navigazione è divisa in due tappe: la prima di circa 1.100 miglia fino allo scalo di Funchal (Madera), da dove la flotta dei mini ripartirà il 3 ottobre per la rotta di circa 3.100 miglia fino a Salvador de Bahia.

Già dal 3 settembre i mini sono nel porto francese di partenza dove sono sottoposti ai controlli dell'organizzazione ed entro venerdì alle 12 gli skipper dovranno consegnare la dichiarazione di partenza.

Sabato avrà luogo la presentazione ufficiale e domenica mattina i mini usciranno dal porto per la partenza il cui segnale sarà dato alle 14,17 di fronte a La Rochelle.

In questa edizione sono rappresentate ben 12 nazioni: ci sono skipper statunitensi, australiani, inglesi, spagnoli, svizzeri, sud-africani, francesi, tedeschi, portoghesi, norvegesi, brasiliani e una nutrita pattuglia di ben 8 italiani.

I navigatori italiani in gara sono Andrea Caracci (che ha già partecipato alle edizioni 2005 e 2007) e Gaetano Mura tra i Proto; Riccardo Apolloni, Luca Del Zozzo, Simone Gesi, Daniela Klein, Giancarlo Pedote e Luca Tosi tra i Serie.

Due anni orsono vinse Yves le Blevec sul proto Actual in 23 giorni, 3 ore e 51 minuti di navigazione mentre Caracci fu costretto al ritiro per disalberamento. Gli altri due italiani in gara nel 2007 furono Andrea Pendibene e Maurizio Vettorato tra i Serie