Seconda tappa della Les Sables-Horta-Les Sables

Quasi ventiquattr'ore dopo la partenza della seconda tappa della Les Sables-Horta-Les Sables (avvenuta mercoledì alle h 20.02 dal porto di Horta),  a bordo di Telecom Italia devono affrontare una situazione meteorologica molto critica.

Una grossa bolla di alta pressione che si è stabilizzata ieri sulle Azzorre obbliga i ventidue Class 40 di ritorno verso Les Sables d'Olonne (due si sono ritirati) a difficili scelte tattiche. Al rilevamento di oggi delle h 14 la flotta appare nettamente divisa in due parti: sette barche, tra cui Courrier de l'Odet attualmente in prima posizione, hanno scelto di dirigersi verso est, vale a dire verso la rotta ortodromica e l'arrivo. Scelta diametralmente opposta per Telecom Italia, leader del grosso della flotta, che ha invece optato per una rotta radicale verso nord ovest.

Opzione che allontana apparentemente Soldini e Fauconnier dall'arrivo (penalizzandoli in classifica) ma che dovrebbe pagare nelle prossime ore.

Spiega Soldini: “La situazione meteo è molto difficile, ma io e Karine siamo convinti che scegliendo di andare a nord ovest usciremo prima dalla bolla di alta pressione e prenderemo così per primi il flusso di vento da sud ovest che dovrebbe portarci fino alla meta. Chi va dritto rischia invece di ritrovarsi la bolla di alta pressione sulla testa per due giorni. Noi già nella notte dovremmo agganciare il vento giusto. Ovviamente non è facile psicologicamente scegliere di partire verso ovest quando il traguardo è a est, ma siamo fiduciosi.”

Attualmente Telecom Italia si trova in ventesima posizione.

Alla testa della flotta Courrier de l'Odet dell'italiano Davide Consorte in coppia col francese Arnaud Abry, seguito da Destination Calais (Pierre-Yves Chatelin e Lionel Regnier) e e Plan les Enfants Changeront le Monde (Denis Lazat e e Frédéric Nouel).