 Il vento debole rallenta l’andamento della prova d’altura della Giraglia Rolex Cup, la regata di 245 miglia partita mercoledì da St. Tropez con arrivo allo Yacht Club Italiano di Genova.
Le condizioni meteo sono rimaste instabili per tutta la notte con il vento che andava rinforzando per poi indebolirsi nuovamente. Alle luci dell’alba di ieri il primo gruppo di barche al comando della flotta (190 le imbarcazioni partecipanti alla regata d’altura) si trovava a 7 miglia circa dallo scoglio della Giraglia, in Corsica, boa naturale da girare prima dell’ultimo lungo bordo verso Genova. Primo a doppiare la Giraglia, alle 10 e 15 di questa mattina, l’IMOCA 60 Groupe Bel del navigatore solitario Kito de Pavant, seguito a brevissima distanza da Alegre, il Bermudian Sloop di 21 metri dello spagnolo Allan Cameron (passato alle 10 e 21) e da Bella Mente, il Reichel Pugh di 69 piedi di Hap Fauth (alle 10.30). Le prime 16 barche hanno doppiato la Giraglia in un gruppo molto compatto, separate di pochissimi minuti le une dalle altre. Questi i primi 10 passaggi: 1. Groupe Bel di Kito de Pavant alle ore 10 e 15 2. Alegre di Allan Cameron alle 10 e 21 3. Bella Mente di Hap Fauth alle 10 e 30 4. Sagamore di Nicola Paoleschi 5. Paprec di Jean Pierre Dick 6. Edimetra VI di Ernesto Gismondi 7. @robas di Gerardo Logel 8. Ran di Niklas Zennstrom 9. Ourdream di Claudio Uberti 10. Imagine di André Argellies Alle 16 e 30 di ieri, giovedì 18 giugno, sono 63 su 190 le barche che hanno doppiato lo scoglio della Giraglia: al momento di scrivere il vento è ancora molto debole, tra i 3 e i 4 nodi da est nord-est. Gli arrivi delle prime barche alla sede dello Yacht Club Italiano sono previste per la tarda notte del 18 giugno.
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