Partito il Gran Premio d'Italia Mini 6.50

Data 18/4/2009 13:49:40 | Categoria: La vela nella realtà

Ha preso il via dalle banchine dello Yacht Club Italiano a Genova la terza edizione del Gran Premio d’Italia riservato alla classe Mini 6.50.

Lunghe 6 metri e 50, queste barche monotipo (divise nelle classi proto e serie, la prima riservata ai prototipi e la seconda alle imbarcazioni di serie) sono molto tecniche e richiedono grande esperienza e abilità: alcuni dei più grandi velisti del mondo hanno cominciato il loro cammino proprio a bordo di un Mini. Molte soluzioni tecniche (come le chiglie basculanti) e materiali all’avanguardia, inoltre, nascono proprio su questi piccoli bolidi per essere poi adottati su barche più grandi.


La regata

Il Gran Premio Mini 6.50 è nato nel 2006 per volontà della Classe Mini e dello Yacht Club Italiano. Unica regata d’altura italiana dedicata alla classe, ha riscosso un grande successo grazie ad un percorso che porta i partecipanti ad affrontare le condizioni più varie, dai lunghi percorsi d’altura alla navigazione più tecnica tra le isole dell’arcipelago toscano.

Il Gran Premio d'Italia Mini 6.50 si svolge inoltre in una stagione dal meteo potenzialmente impegnativo, particolare appetibile per armatori che intendono testare se stessi e le barche in proiezione oceanica.

Il percorso

Per l’edizione 2009 il comitato di regata ha ideato un percorso di regata, lungo 540 miglia, che si snoderà sulla rotta: Genova- Isola della Capraia-La Caletta-Giannutri-Genova. L’arrivo a Genova è previsto tra il 24 e il 25 aprile, a seconda delle condizioni meteo.

L’andamento della regata potrà essere seguito in tempo reale gli indirizzi www.yci.it o www.gpi-mini650.com .

Gli iscritti

Anche nell’edizione 2009 del Grand Prix d’Italie è stato raggiunto il numero massimo di 32 partecipanti. Sette le nazioni rappresentate: Italia, Francia, Germania, Spagna, Svizzera Polonia e Stati Uniti.

La flotta sarà divisa in due categorie: i Proto, ovvero i prototipi, le barche più tirate e corsaiole, e Modelli di serie.

Grande favorita tra i modelli di serie la velista francese Marie Duvignac, pluricampionessa del mondo di Hobie Cat, che regaterà a bordo di Kick o’ Top e la giovane promessa italiana Andrea Pendibene (prossimamente in equipaggio con Giovanni Soldini al Grand Prix Petite Navire di Douarnenez) con Minuskopic.

Tra i Proto di ultimissima generazione occhi puntati sul velista italiano Andrea Caracci con il nuovo Mini Speedy Maltese progettato da Sam Manuard.

Il Mini 6.50: una barca per veri marinai

8 ottobre 1977: ventiquattro barche a vela di 6,50 metri di lunghezza lasciano Penzance in Inghilterra e con un solo uomo a bordo fanno rotta verso Antigua via Ténérife alle Canarie. Nasce quel giorno la Minitransat, una regata oceanica per piccole imbarcazioni dalle grandi ambizioni.

Per oltre quindici anni i «mini» parlano quasi esclusivamente francese ma la volontà e il coraggio di pochi marinai italiani tra i quali Andrea Romanelli, Ernesto Moresino e Ettore Dottori fa nascere e diffondere anche in Italia l’interesse per questo modo di vivere l’oceano.

Nel marzo 1994 viene costituita la Classe Mini 6.50 Italia: da allora la «minimania» si diffonde inarrestabile. La Classe, gli skipper i progettisti, l’intero mondo Minitransat italiano cresce e guadagna riconoscimenti stima e fiducia. In pochi anni di duro lavoro i mini vengono prima accettati alle regate di altura nazionali, poi invitati e oggi sono il raggruppamento di Classe più numeroso che sistematicamente partecipa alle principali regate lunghe nel Mediterraneo.


IMAGINA

www.gpi-mini650.com  
www.classemini.it  
  



La fonte di questa news � VirtualSailing.net
https://www.virtualsailing.net

L'indirizzo di questa news �:
https://www.virtualsailing.net/modules/news/article.php?storyid=552