Il Circuito Vela Latina scalda i motori per il 2010

Due raduni di appassionati di vela latina a Genova e Castelsardo, senza imbarcazioni né regate ma ugualmente molto partecipati hanno costituito l’ultimo atto ufficiale del Circuito Mediterraneo 2009 consentendo all’organizzatrice AVeLa Tradizionale di premiarne i protagonisti e contestualmente fornire alcune importanti anticipazioni sulla prossima edizione della rassegna. Fra le tante, due le novità particolarmente significative della edizione 2010: grazie ad un accordo con la Sail Training Association Italia (STAI) durante il mese di aprile le vele latine parteciperanno ad una dei più importanti eventi delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia; la Garibaldi Tall Ships Regatta 2010, una regata-parata delle navi scuola di tutto il mondo da Quarto a Trapani sulla rotta dei Mille di Garibaldi: la partecipazione del Circuito si svolgerà grazie ad una presenza delle vele latine nelle due principali sedi della Tall Ships. L’altra importante novità sarà una specialissima tappa a Chioggia destinata ad unire per la prima volta la flotta delle vele latine a quella delle vele al terzo della laguna di Venezia e della costa adriatica, con un importante risvolto gastronomico e di immagine dovuto all’inserimento della tappa nella famosa e quasi secolare Sagra del Pesce, che vedrà nella città lagunare circa 100.000 presenze fra il secondo ed il terzo fine settimana di luglio.

La Scuola di Mare Beppe Croce a Genova e la sede della LNI di Castelsardo le sedi delle due premiazioni, aperte da una simpatica cerimonia di consegna dei riconoscimenti e proseguite con l’assemblea nazionale dell’UNIVET a Genova e con una proiezione di filmati e fotografie a Castelsardo.

Protagoniste assolute le marinerie di Liguria e Sardegna che hanno fatto la parte del leone sul podio del Circuito, molti anche i premiati fuori classifica a cominciare da coloro che hanno contribuito in maniera determinante ad organizzare le quattro tappe di Sain-Tropez, La Spezia, Trapani e Stintino.

Otto le classi ammesse nel Circuito, velieri, gozzi, guzzette/pointu, cornigiotti, lance/canotti, lancette/canottini, Plaisance-St. Tropez, Vela e Voga-La Spezia.

A Genova scenario della premiazione la terrazza della Scuola di Mare Beppe Croce presso lo Yacht Club Italiano, sede dell’UNIVET, la cui vicepresidente Roberta Bagnulo è giunta espressamente da Napoli per premiare i presenti. Il presidente Gianni Carosso ha ritirato una targa destinata da AVeLa al Varazze Club Nautico i cui soci hanno conseguito importanti risultati nel Circuito non solo nella classifica ma anche sul piano dei restauri, dei riarmi e della pura partecipazione.

Fra le imbarcazioni premiate a Genova il vincitore della classe gozzi “Barracuda” (Anna Cecconi –Varazze CN), il vincitore nella classe cornigiotti e gozzetti “Beigua” (Stefano Carattino – Varazze CN) il vincitore nella classe Vela e Voga “Amerami” (Patrick Bertoneche – La Seyne sur Mer) ed alcune altre imbarcazioni sul podio della varie classi come la goletta Pandora (Genova) , la baleniera Creuza de Mà (Genova), il gozzetto Sant’Alberto (LNI Sestri Ponente), Robilù (Lerici - InVelaRe), il gozzetto cornigiotto A’ Commedia Cellasca (Celle Ligure), il gozzo cornigiotto S. Rita (Varazze CN).

Stesso clima di festa a Castelsardo, dove, presso l’organizzatissima sede e grazie alla cordiale ospitalità dei soci della locale sezione della Lega Navale Italiana, si sono dati appuntamento gli appassionati sardi, quest’anno in grande evidenza con tre vincitori di classe: infatti Machiavelli 1869 (V. Ginatempo – Porto Torres) ha ritirato il primo premio nella categoria velieri, Maschjarana (NC Sottovento – Stintino) nelle guzzette, Alghero-Giorico Hotels (A. Balzani – Alghero) ) nelle lance.

Premiati anche per il podio delle rispettive classi il veliero Antonio Primo (P. Torres), la guzzetta Liberata (Alghero), la lancia Auriga (P. Torres), le lancette Polifemo (LNI Castelsardo) e Lina (Stintino).

Due particolari riconoscimenti, costituiti da una fotografia di Silvano Silvia stampata su una lastra d’ardesia grazie ad una specifica tecnologia, sono stati assegnati alla spagnoletta algherese Liberata di Pietro Fois e Salvatore Fortunato, e alla guzzetta stintinese Maschjarana del Nautic Club Sottovento.

Una proiezione di filmati e foto dedicati al Trofeo Presidente della Repubblica a Stintino e alle Voiles Latines di Saint- Tropez ed un rinfresco hanno concluso la serata.

Le premiazioni sono servite a illustrare ai partecipanti i programmi di AVeLa per il Circuito 2010: si tratta della decima edizione della rassegna, nata nel 2001 per “gemmazione” dall’esperienza ventennale della Regata della Vela Latina di Stintino.

Apertura dunque in Liguria e Sicilia con la Tall Ships “Garibaldi”, successivamente il Circuito ritornerà nel Golfo di Genova per una tappa di fine aprile ed a maggio sarà come sempre in Costa Azzurra per la classica “Voiles Latines à Saint-Tropez” che quest’anno festeggerà anch’essa la sua decima edizione; sempre a maggio una nuova tappa in Toscana arricchirà ancora di più questa edizione del Decennale; a giugno il Circuito tornerà fra le bellissime coste del Golfo di La Spezia, mentre nella prima metà di luglio sarà come si è detto a Chioggia. Gran finale a Stintino per la 28^ edizione del Trofeo Presidente della Repubblica e premiazioni finali in autunno. Nel corso della rassegna non mancheranno altre novità: un Villaggio della Vela Latina ospiterà marinerie ed espositori in alcune tappe, a partire da quella di Stintino e Chioggia, ed anche il mondo della voga tradizionale troverà il suo spazio. Tutte le tappe faranno parte, come di consueto, del calendario nazionale dell’UNIVET e si svolgeranno dunque sotto l’egida della FIV.

Appuntamento per tutti al 2010, mentre alcune imbarcazioni piccole e grandi come la lancetta Polifemo della LNI Castelsardo, il gozzo Maschjarana del Comune di Stintino, la lancia Auriga ed il ”battello” Machiavelli 1869 di P. Torres si sono virtualmente già iscritte per portare la vela latina della Sardegna ad essere presente nel maggior numero possibile di tappe.