Dal 16 al 20 Settembre 2009, le più belle imbarcazioni d’epoca saranno ormeggiate a port Hercule, teatro delle prime grandi innovazioni, con l’obiettivo e il fine di celebrare un doppio evento: i 25 anni di presidenza di SAS il Principe Alberto II, alla guida dello Yacht Club de Monaco e i 100 anni di Tuiga, il 15 Metri S.I. del club monegasco.

In quest’occasione, lo Yacht Club de Monaco, in collaborazione con Hublot, cronometrista ufficiale, e con il sostegno di Moët Hennessy, del Credit Suisse e del costruttore Lancia Automobiles, intende «fermare» il tempo, riporttando Quai Antoine 1er ai fasti del 1909, ricreando l’atmosfera che ha regnato da lì a 100 anni. Un invito a viaggiare nel tempo e scoprire in parallelo la storia marittima del Principato tra il 1909 e il 2009.

«Sono felicissimo che Hublot sia associata ancora quest’anno a una magnifica manifestazione quale è la Monaco Classic Week, che celebrerà i 100 anni di Tuiga! Da una parte l’amicizia e la collaborazione di vecchia data con Monaco e con lo Yacht Club, dall’altra la condivisione di tutti i valori della tradizione, del savoir-faire, del lusso oltre che la nostra storia legata al mondo della nautica, che s’incontrano nuovamente a Monaco», ha dichiarato Jean-Claude Biver, CEO di Hublot.

100 unità, a vela e a motore, sono attese (su invito), con il seguente programma:

un’esposizione aperta al pubblico di automobili e motociclette da collezione (nel 1909 è anche nato il motore V-Twin) e di imbarcazioni racer (canots automobiles), oltre che una replica fedele del Blériot XI (che intraprese la prima traversata della Manica nel 1909)

visite (entrata libera) della nave scuola italiana Palinuro e della Signora del Vento

regate di yacht d’epoca,

prove di manovrabilità e di regolarità per i Riva e i motoscafi a vapore,

consegna del premio de la Belle Classe per il miglior restauro,

concorsi di chef e d’eleganza,

cocktail e serate mondane

Una settimana dedicata al patrimonio marittimo, dunque, e all’arte di vivere il mare e, con una punta d’orgoglio, la celebrazione dei 100 anni di Tuiga, sabato 19 settembre.

Una giornata celebrativa con l’organizzazione della regata del centenario con gli equipaggi e il comitato di regata in tenuta d’epoca, oltre che la consegna del premio Personnalité de la Mer 2009 che avrà luogo nel corso della Nuit du Yachting.

100 ANNI DI YACHTING NEL PRINCIPATO

Nel 1862, le prime regate si sono corse nella baia monegasca. La fine del XIX secolo, ha elevato Monaco al rango di Olimpo internazionale dello yachting dove si sono dati appuntamento i grandi nomi della finanza, dell’industria e dello spettacolo. L’anno 1904 ha inoltre visto Port Hercule teatro della nascita delle prime prove internazionali di motoscafi da corsa con la nascita del motore a scoppio. Tutti i grandi yacht a vela e a motore affluivano per essere gli spettatori privilegiati di questi raduni d’eccezione. Monaco divenne dunque, in qualche anno, il centro del mondo per l’innovazione e per gli sport nautici alla moda.

Una tradizione che è oggi perpetuata dalla Monaco Classic Week. Organizzata fin dal 1994 dallo YCM, questa biennale è il solo evento al mondo a riunire, in un solo porto, automobili da collezione, velieri d’epoca, motoryacht e motoscafi d’epoca, per il piacere di un pubblico d’appassionati e di entusiasti.

Sono attesi:

50 velieri d’epoca, dei quali una quindicina ultracentenari, come Partridge (1885), Marigold (1892), Avel (1896), Tigris (1899), Bona Fide (1899), Rosalind (1904), Oriole (1905), Eva (1906)…, o ancora Pen Duick (1898), il cutter emblematico d’Eric Tabarly il quale considerava Tuiga «come una delle barche a vela più belle al mondo».

Gli organizzatori hanno sin d’ora ricevuto la conferma di Mariska (1908), uno dei primissimi 15 Metri Stazza Internazionale, appena uscito da un lungo restaurto. Varato nel 1908, Mariska fu descritto dai giornalisti dell’epoca come «una piccola Shamrock III», il challenger di Thomas Lipton per la Coppa America del 1903, anch’essa disegnata da William Fife III. L’incontro con Tuiga sarà storico, dal momento che i due yacht non regatavano più insieme da… 1912.

10 motoryacht d’epoca da 25 a 70 metri. Sono i testimoni dell’avanzare della tecnologia del loro tempo, come lo yacht a vapore SS Delphine (1921, 79 m), o ancora l’emblema dello sviluppo del comfort tra le due grandi guerre, come a bordo di Haïda G (1929, 66 m) o di Over the Rainbow (1930, 35m) appartenuta all’artista Jean-Michel Folon.

40 motoscafi d’epoca tra i quali una decina a vapore, dei quali 2 ultracentenari, come Urs (1889) e Kariat (1897), oltre che una trentina di Riva, con la presenza eccezionale di Carlo Riva, «l’Ingeniere» di Sarnico, che rilascerà agli scafi il certificato di originalità degli Anni 50-60. Giova ricordare che è nel 1909 che i fratelli Riva (padre e zio di Carlo), fino ad allora specialisti nella costruzione di motoscafi da pesca, hanno decisero di cambiare strategia e di lanciarsi nel diporto.

100 ANNI DI TUIGA

Costruita nel 1909 a Fairlie (Scozia), un borgo situato sull’estuario del Clyde, culla dello yachting, presso il cantiere di William Fife, capofila dell’architettura navale europea, Tuiga, cutter aurico di 28 metri di lunghezza fuori tutto, sarà celebrato da due altri centenari: Cintra (1909) e Lady Trix (1909) timonato dal navigatore Bruno Peyron.

Ordinato per conto del Duca di Médinaceli, nobile spagnolo vicino al Re Alphonse XIII, Tuiga ha avuto dieci proprietari in 100 anni. Nel 1995, SAS il Principe Alberto II, Presidente dello YCM, desiderava «dotarsi di un’unità prestigiosa che testimoniasse la fedeltà di Monaco nei riguardi del patrimonio marittimo, con il fine di donare ai giovani e ai più esperti il gusto dello yachting classico», decidendo di concluderne l’acquisizione. Tuiga diverrà, dunque, l’ambasciatore nautico del Principato.

Il 15 Metri S .I. prende parte da allora a tutti i maggiori raduni che coinvolgono imbarcazioni d’epoca, comandato da un equipaggio composto da soci dello YCM, che difendono con forza i valori de La Belle Classe (preservazione del patrimonio, rispetto per l’etichetta e per l’ambiente), cari allo YCM.

Tuiga ha navigato a Bénodet per i cento anni di Pen Duick, ha preso parte all’Esposizione Universale di Lisbona nel 1998 oltre ad aver regatato in occasione del Giubileo della Coppa America nell’agosto del 2001 e a fare scalo nel 2007 a Valencia durante la 32e America’s Cup. L’anno scorso, ha conquistato a Cowes il prestigioso Ryde Coronation Town Cup del Royal Thames Yacht Club sullo stesso percorso in cui si disputò la Coppa America del 1851. Un dinamismo che ha dato vita a «Spirit of Tuiga», un club che riunisce tutti i fan del veliero monegasco.

Su questo palcoscenico eccezionale, la grande famiglia dello yachting si riunirà nel prossimo mese di settembre intorno a Tuiga, per celebrare quest’imbarcazione a vela e in legno, simbolo centenario di uno sviluppo senza fine.