E’ stata ancora una volta ITA479 J di Quadri armato e timonato da Claudio Buiatti, già vincitore dell’edizione 2007 e quarto classificato in quella dello scorso anno, ad aggiudicarsi dopo sette prove la vittoria finale alla XXV Primo Cup, imperdibile appuntamento organizzato in modo impeccabile nelle acque monegasche dallo Yacht Club Montecarlo e valido come prima tappa del Circuito 2009 della Classe J24 Italiana.

J Di Quadri, che oltre all’armatore ha impegnato a bordo Claudio Zuzzi, Giovanni Abetti, Massimo Longo e Patrizia Fagotto, si è imposto (2,1,2,1,2,4,2 i suoi parziali) sulla monegasca Topo Too Medecin Blandine, Rodelato Claude, Rodelato Jean, Delaveau Denis, Gavin Philippe (3,2,1,3,3,5,1), sulla carrarina Jamaica del Capo Flotta del Golfo dei Poeti Pietro Diamanti in equipaggio con Giuseppe Diamanti, Giancarlo Caridi, Enrico Alfarano e Fabrizio Ginesi (4,3,4,5,1,1,dnf) e su altri dodici equipaggi svedesi, olandesi e monegaschi.

Diamanti si è anche aggiudicato il lingotto d’oro (100 grammi) messo in palio da Credit Suisse.

Gli equipaggi italiani si sono messi in evidenza già dal primo dei tre giorni di regate, caratterizzato da un clima ideale per la Vela con vento e sole.

La Primo Cup di Montecarlo si è confermata ancora una volta di alto livello per gli atleti e le imbarcazioni presenti, un vero e proprio campionato ad inizio stagione con ben sei classi che si avvicendano in partenze ed arrivi.

Mentre J di Quadri e Jamaica hanno tenuto alti i colori azzurri nella trasferta monegasca, aggiudicandosi il primo e il terzo gradino del podio, gli equipaggi delle Flotte della Romagna, Taranto, Sardegna, Garda ed Anzio-Nettuno sono stati impegnati in nuove tappe dei loro campionati Invernali.

Le acque del litorale di Cervia-Milano Marittima hanno visto la Flotta della Romagna impegnata nella penultima tappa del Campionato Invernale Monotipi - Memorial Stefano Pirini: la giornata è stata caratterizzata da sole e onda formata in aumento sotto il vento da Nord che ha soffiato con intensità compresa tra gli 8 e i 10 nodi durante tutte le tre prove disputate.

La prima prova ha preso il via alle ore 11 con aria da NW mentre l’ultima si è conclusa alle ore 14.30 con un moderato grecale. “Si è trattato di una giornata intensa e impegnativa” ha commentato il Capoflotta Guido Guadagni “ottima per mettere al vaglio le capacità dei regatanti dopo il grigio e la pioggia della precedente domenica di Campionato.”

La classifica della tappa ha visto L’Allegro Bevitore timonato da Pierpaolo De Polis arretrare di una posizione (dal terzo al quarto posto) incalzato dall’equipaggio di Marco Maccaferri, mentre si sono consolidate al primo e al secondo posto rispettivamente Kismet di Antonio Antonio Antonelli e Capitan Nemo di Guido Guadagni.

Nella classifica generale dopo 13 prove e 3 scarti, Kismet ha 17 punti, Capitan Nemo 20, L’Allegro Bevitore 26 e l’equipaggio di Maccaferri 35.

Quindici imbarcazioni della Flotta J24 di Taranto (assente, per problemi di equipaggio, Jatammei del Circolo Ondabuena) sono, invece, scesi in acqua per disputare la sesta giornata del Campionato Invernale città di Taranto, valevole anche come Campionato zonale di classe.

Si è trattato di una manche all’insegna del freddo gelido portata da una tramontana sui 18 nodi con raffiche di 22: gli agguerriti equipaggi si sono sfidati in due prove sul campo di regata del Mar Grande, un pò affollato per la presenza di navi alla fonda che di tanto in tanto mandavano in “Stealth play” sia le boe che i concorrenti. Alla partenza della prima regata prende il comando Nembo della Marina Militare seguito da Paperinik, entrambi forti di un “buono” sulla destra del campo. A causa di qualche problema in issata di spinnaker, però, Nembo perde posizioni preziose (finirà quinto) mentre nella poppa Jebedee si porta al comando, guadagnando un altro successo seguito da Alphard e Sciabecco (entrambe SVMM). A causa di una vistosa rotazione a destra del vento, per la seconda prova il Comitato di Regata (presieduto da Alberico Albano) si è visto costretto a spostare il campo di gara: al via passano in testa nell’ordine Pulsarino (Fabio Pignatelli), Jebedee (armato da Antonio Macina e timonato da Nino Soriano) e Alphard (affidato a Francesco Rima), con la prima barca in netto vantaggio sulle altre. Ad un ingaggio serrato nella poppa tra Alphard e Jebedee segue una bolina tirata nella quale le tre imbarcazioni si raggruppano dando vita alla volata finale ma Alphard, optando per il fiocco nello stocchetto, perde la seconda posizione in favore dell’equipaggio di Macina.

Nella classifica generale (scaricabile da www.ottavazona.org), con uno scarto sulle sette prove concluse, Jebedee conduce seguita da Pulsarino, Alphard e da altri tredici equipaggi.

Per la Flotta della Sardegna era, invece, in programma la quinta giornata dell’Invernale Opel Cup valido anche come Circuito Zonale J24 e organizzato a Marina di Capitana dallo Yacht club Quartu S. Elena congiuntamente con la Scuola Italia in Vela Moltissime le imbarcazioni iscritte a questa manifestazione che ha fatto registrare già dalla scorsa edizione presenze record grazie ad una formula infallibile e alle quattro categorie (i Monotipi J24, la classe presente più numerosa, e i Melges 24, i Gran Crociera e le Vele Bianche) che regatano con differenziazioni in base alla lunghezza permettendo proprio a tutti di darsi battaglia quasi ad armi pari.

La cronaca di giornata (molto fredda e caratterizzata da sole e vento incostante da nord nord-ovest) ha visto ancora una volta la Giuria, guidata da Chicco Clivio, impazzire a causa delle rotazioni repentine del vento.

La prima partenza viene annullata per una forte rotazione del vento a destra e conseguente riposizionamento del campo di regata, mentre la prima e unica prova disputata regolarmente viene vinta da Botta Dritta di Di Fraia che aveva scelto la parte destra del campo, distaccando così il resto della flotta di centinaia di metri (guadagno accumulato in poppa, quando, abbandonata la flotta sulla sinistra, sceglieva il lato destro del campo macinando metri e vantaggio).

Alla seconda regata, la procedura di partenza viene fatta solo per la classe J24 con vento che va a morire ruotando ancora una volta a destra: la prova viene annullata mentre le barche si apprestavano a raggiungere la prima boa di bolina. Tutti in porto prima delle ore 16.

Angelo Corrias, il forte timoniere suscitano che in questo Campionato ha abbandonato il suo Jadine e regata a bordo di Teikos, commenta la regata ai microfoni di Francesca Melis “La giornata odierna è andata così così. Il vento è stato sempre leggerissimo e ha avuto rotazioni anche di 50°, a tratti era maestrale, a tratti ponente, tramontana, insomma, girava da tutte le parti. E il freddo era allucinante.”

La tappa si conclude, quindi, con una sola regata all’attivo e l’ennesima vittoria di Botta Dritta seguito dai soliti Bini-Niccolini su Sardares, i 420isti di “Ornella all’attacco”, Teikos con Angelo Corrias e Paco di Vito Pace. Le classifiche complete sono sul link ufficiale del Campionato: www.scuolaitaliainvela.it/wp/?cat=38).

Per la Flotta J24 del Garda, invece, l’appuntamento dello scorso week end era con la terza e penultima giornata del Campionato Invernale del Garda di Castelletto di Brenzone, manifestazione perfettamente organizzata dal CN Brenzone alla quale partecipano una decina di J24 (fra i quali anche un equipaggio di Trieste, uno di Venezia e tre del Lago di Caldonazzo).

Tre le prove disputate regolarmente in una domenica caratterizzata da un bellissimo sole, freddo pungente e vento da nord garantito dalla presenza di neve sulle Alpi (il classico Peler che nella mattinata era sui 18 nodi ma che nel corso della giornata è diminuito). Le prime due prove, infatti, sono state caratterizzate da vento con intensità intorno ai 18/15 nodi che ha iniziato a calare in quella conclusiva.

In classifica generale, l’alfiere di casa “Valhalla Ciao Nandi” timonato da Fabio De Rossi (ed Enrico Perbellini), grazie ai due primi ed un secondo di giornata, è riuscito a scavalcare il team portacolori della Società Triestina Vela “JOC” di Fabio Apollonio e Lorenzo Marini (vincitori della seconda prova di domenica scorsa): attualmente, dopo aver calcolato gli scarti, si trova, infatti, ad un punto di vantaggio. Al terzo posto è risalita Dizzy del Circolo Vela Mestre (Luigi Della Valle e Alessandro Dolfin) che precede il J24 di Dario e Giuliano Cattarozzi (AV Trentina) a pari punti con i padroni di casa di Eos (Giovanni Cengia e Nicola Costermani).

“L'ultima giornata (domenica 8 marzo) assisteremo quindi ad una lotta serrata sia per la prima posizione che per il terzo gradino del podio, avendo in lizza quattro barche separate da soli 3 punti” ha commentato Gino Polin, responsabile della Flotta J24 del Garda, sempre più soddisfatto dell’andamento del Campionato che sta registrando la presenza di equipaggi molto agguerriti, preparati (fra i quali anche l’ex olimpionico Gianfranco Oradini) e anche provenienti da altre Flotte.

E concludiamo con l’ennesimo nulla di fatto per la Flotta laziale di Anzio – Nettuno che avrebbe dovuto disputare l’ottava tappa (seconda manches) del XXXIV Campionato Invernale organizzato dal Comitato dei Circoli del Golfo di Anzio e Nettuno (costituito dal Circolo della Vela di Roma, Reale Circolo Canottieri Tevere, Nettuno Yacht Club - Marina di Nettuno, LNI sez. Anzio, Borgo Marinaro Yachting Club - Marina di Nettuno) in collaborazione con la Sezione Velica Marina Militare e la Half Ton Class Italia.

Nonostante il lavoro di "ricerca" fatto dal Comitato di Regata presieduto da Mario de Grenet, il vento passando da tramontana a scirocco e non salendo mai oltre i 3/4 nodi, ha impedito ai regatanti di godere di una giornata che nelle premesse appariva molto bella (con sole e mare piatto anche se molto fredda): regate, ancora una volta annullate, quindi, per la mancanza di vento e tutto rimandato alle prossime date in programma (1, 14 e 15 marzo).

Anche il prossimo week end sarà estremamente impegnativo per le Flotte dell’Argentario (in programma la quarta prova del XXXIV Campionato Invernale di Cala Galera proposto dal Circolo Nautico e della Vela Argentario), del Golfo dei Poeti (in acqua sia sabato che domenica per il Campionato di Primavera organizzato dal Comitato dei Circoli Velici del Golfo), di Genova-Portofino (che regaterà, sempre sabato e domenica, per le prime due manches del Campionato Invernale Santa Margherita - Trofeo Miramare organizzato dalla locale Lega Navale) e quella di Roma che scenderà in acqua per la terzultima tappa del XXVIII Campionato Invernale di Fiumicino Trofeo Tione ben organizzato dal Circolo Velico Fiumicino.