 Anche Dee Caffari (Aviva) ha passato Capo Horn e sono dunque 8 le barche della flotta della Vendée Globe in Atlantico.
La navigatrice inglese, insieme a Brian Thompson (Pindar) e Arnaud Boissieres (Akena Verandas), si è trovata a doppiare il mitico capo proprio mentre una profonda depressione, con venti fortissimi di tempesta (previsti con raffiche fino a oltre 80 nodi!), passava sulla zona. I tre marinai hanno dovuto adattarsi con la massima prudenza alle condizioni: Brian Thompson, che era già passato ieri, in sesta posizione, a sud del capo, ha trascorso 18 ore ridossato dietro all'île des Etats e ha ripreso la sua rotta solo questa mattina. Arnaud Boissières, che si trovava a 80 miglia a SE del capo, ha avuto cura di restare a sud del centro depressionario, dove i venti erano meno intensi che nella parte settentrionale e ora sta risalendo a velocità ridotta verso l'isola argentina. Dee Caffari, invece, è rimasta al centro della depressione, con vento da S sui 35 nodi. Per loro ancora almeno 12 ore di meteo molto impegnativo prima di potersi rilassare un poco, con vento in rotazione da SO con intensità crescente fino a 40 nodi.
Nel Pacifico del sud Steve White (Spirit of Weymouth), in nona posizione, scende velocemente verso Capo Horn, seguito a circa 1400 miglia da Rich Wilson (Great American III). In coda alla flotta, a più di 6500 miglia di distanza dal leader, Norbert Sedlacek (Nauticsport-Kapsch) e Raphaël Dinelli (Fondation Ocean Vital) navigano molto vicini tra loro.
Nella lunga risalita dell'Atlantico Michel Desjoyeaux (Foncia), ormai da 31 giorni al comando della flotta in questa sesta edizione della Vendée Globe, si trova a 17° di latitudine sud, al largo delle coste brasiliane, e mantiene un vantaggio di circa 290 miglia sul suo primo inseguitore, Roland Jourdain (Veolia Environnement), e di circa 700 su Armel Le Cléac’h (Brit Air), in queste ore rallentato in una zona con vento da nord.
Seguono Samantha Davies (Roxy) a 1633 miglia dal primo e Marc Guillemot (Safran) che per la seconda volta è stato costretto a una sosta (alle Malvine) per riparare la rotaia della randa; Marc è ripartito dopo 6 ore e si trova ora poco più di 300 miglia dietro la skipper inglese.
Posizioni al rilevamento del 16/1/09 alle ore 16:00:
1 Michel Desjoyeaux (Fra) / Foncia 2 Roland Jourdain (Fra) / Veolia Environnement 3 Armel Le Cleac'h (Fra) / Brit Air 4 Samantha Davies (UK) / Roxy 5 Marc Guillemot (Fra) / Safran 6 Brian Thompson (UK) / Pindar 7 Arnaud Boissieres (Fra) / Akena Verandas 8 Dee Caffari (UK) / Aviva 9 Steve White (UK) / Spirit of Weymouth 10 Rich Wilson (USA) / Great American III 11 Norbert Sedlacek (Aut) / Nauticsport-Kapsch 12 Raphaël Dinelli (Fra) / Fondation Ocean Vital
Vincent Riou (Fra) / PRB - Abbandono il 7/1/2009 (RDG)
Jean Le Cam (Fra) / VM Matériaux - Ritirato il 6/1/2009 Jonny Malbon (Fra) / Artemis - Ritirato il 4/1/2009 Jean-Pierre Dick (Fra) / Paprec-Virbac - Ritirato il 1/1/2009 Sébastien Josse (Fra) / BT - Ritirato il 29/12/2008 Derek Hatfield (Can) / Spirit of Canada - Ritirato il 29/12/2008 Yann Elies (Fra) / Generali - Ritirato il 18/12/2008 Mike Golding (UK) / Ecover - Ritirato il 16/12/2008 Jean-Baptiste Dejeanty (Fra) / Maisonneuve - Ritirato il 16/12/2008 Bernard Stamm (SUI) / Cheminées Poujoulat - Ritirato il 15/12/2008 Loïck Peyron (Fra) / Gitana Eighty - Ritirato il 15/12/2008 Dominique Wavre (SUI) / Temenos II - Ritirato il 13/12/2008 Unai Basurko (Esp) / Pakea Bizkaia - Ritirato il 7/12/2008 Jérémie Beyou (Fra) / Delta Dore - Ritirato il 26/11/2008 Alex Thompson (UK) / Hugo Boss - Ritirato il 13/11/2008 Yannick Bestaven (Fra) / Energies Autour du Monde - Ritirato il 11/11/2008 Kito De Pavant (Fra) / Groupe Bel - Ritirato il 11/11/2008 Marc Thiercelin (Fra) / DCNS - Ritirato il 11/11/2008
Paolo Gambineri - Velanet
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