Sono 1054 gli iscritti alla Barcolana 39, tra cui anche Alfa Romeo 2 che punta alla quarta vittoria. Neville Crichton (Alfa Romeo 2): "A Trieste si azzera la distanza tra i big della vela ed i tifosi, è eccezionale". RC44: oggi quattro regate con bora, in testa il Team Aqua (Emirati Arabi) con al timone Chris Bake.. Inaugurato il Villaggio Barcolana, domani al via il Barcolana Classic (Yacht Club Adriaco) e alle 18.30 il Barcolana Doc (Teatro Miela).

TRIESTE RC 44 CUP, AQUA IN TESTA

Dopo due giorni di attesa, finalmente, gli RC44 sono scesi in mare: la tappa triestina si compone solo di regate di flotta, e oggi con vento di Bora di varie intensità, dai 5 ai 28 nodi, si sono disputate quattro regate. Il Team Aqua (Emirati Arabi), con al timone Chris Bake ed alla tattica Cameron Appleton, figura al primo posto con due primi, un secondo e un quarto posto, davanti a Team Omega (Svizzera) di Russel Coutts (1, 2, 7, 3 i parziali), e Team Ceeref (Slovenia), con al timone Igor Lah e James Spithil alla tattica. Il campione di Coppa Dean Barker è attualmente quinto. Sul sito internet www.barcolana.it i dettagli delle regate e le dichiarazioni dei campioni.

La classifica: 1) Team Aqua 8 punti (2,1,4,1). 2) Team Omega 13 (1,2,7,3). 3) Team Ceeref 14 (3,5,1,5). 4) Team Cro-A-Sail 19 (6,3,6,4). 5) Es Bankers 20 (5,6,2,7). 6) Team Ekipa44 20 (7,4,3,6). 7) Mascalzone Latino 29 (8,9,10,2). 8) Magia 29 (4,8,9,8). 9) Beecom 34 (9,10,5,10). Organika 34 (10,7,8,9).

BARCOLANA: 1054 ISCRITTI

Sono 1054 gli iscritti alla Barcolana 39. Tra i nuovi iscritti c'è anche la favorita assoluta per la vittoria, ovvero Alfa Romeo 2 di Neville Chricton che punta alla quarta vittoria, dopo essersi già imposta sul traguardo di Barcola nelle edizioni 2003, 2004 e2006.

"Io ed il mio equipaggio siamo entusiasti di ritornare a Trieste perchè in occasione della Barcolana a Trieste c'è un tifo esagerato" - è così che Neville Chricton commenta l'atmosfera della Coppa d'Autunno. "E' eccezionale, si tratta di un evento senza eguali in Europa e forse nel mondo - sottolinea Chricton - qui regatare è affascinante, ma anche il dopo regata a terra è unico perchè qui si azzera la distanza tra i velisti professionisti e i tifosi, ma anche con i semplici curiosi".

Nel corso dell'anno il Team di Alfa Romeo ha provveduto ad aumentare la velatura della barca , che è stata anche alleggerita per aumentare le performance con venti leggeri che "continuano ad essere dominanti nel Mediterraneo - spiega Chricton - ma se anche a Trieste dovesse soffiare bora forte, siamo certi di poter fare un'ottima regata. Il nostro augurio è comunque che tutta la manifestazione si svolga al meglio, con il massimo divertimento per tutti ed il massimo spirito sportivo".

BARCOLANA CLASSIC

La storia dello yachting moderno è attraccata alle banchine dello Yacht Club Adriaco. Sono le 60 imbarcazioni che si sono date appuntamento a Trieste in occasione della seconda edizione di Barcolana Classic, il raduno di barche d'epoca classiche e spirit of tradition.

Una panoramica che racconta la storia della marineria europea lungo le linee d'acqua degli scafi che, oggi e domani, saranno a disposizione del pubblico e degli amatori per un sopralluogo in banchina e, a discrezione degli armatori, anche a bordo, mentre sabato daranno vita ad una singolare regata costiera sulla rotta che dalla Sacchetta porta al Castello di Miramare, due luoghi indissolubilmente legati alla tradizione velica triestina.

Alla regata seguirà una premiazione, alla Stazione Marittima attorno alle 18.00, nel corso della quale speciali riconoscimenti saranno assegnati ai primi tre classificati nelle quattro categorie previste, ovvero classic (scafi in legno costruiti prima del 1975), d'epoca (scafi in legno costruiti prima del 1950), passere in legno e la speciale categoria riservata agli yacht ideati dal maestro Carlo Sciarrelli. Speciali premi saranno assegnati anche per il miglior restauro filologico e l'imbarcazione che meglio interpreta lo spirito della tradizione.

Tra gli scafi ci sono diversi pezzi unici, come il "Sorella", lo yacht più antico del Mediterraneo varato nel 1858, il cutter aurico "Moya", un 12 metri fuori tutto varato nel 1910, ed il Galeb, un cutter bermudiano di proprietà di Pia e Pino Mlakar, una coppia di ballerini e coreografi di fama internazionale.

BARCOLANA DOC

Iniziato ieri alle 18.30 al teatro Miela, ubicato a pochi passi dalle imbarcazioni ormeggiate in attesa di partecipare alla Coppa d'Autunno, la rassegna Barcolana Doc dedicata al tema del Passaggio a Capo Horn: documentari, conferenze e testimonianze dei velisti triestini e dei capitani di lungo corso che hanno affrontato il "Passaggio" che affascina tutti i navigatori. La rassegna, patrocinata dalla Provincia di Trieste, inizierà con la proiezione del documentario americano "Around Cape Horn", che offrirà al pubblico una serie di immagini ad altissimo effetto sulle tempeste che si abbattono all'estremo Sud del Mondo. A seguire una serie di testimonianze di triestini che hanno attraversato Capo Horn: dal fotografo Franco Pace, che proietterà anche una cinquantina di diapositive, ai triestini Stefano Spangaro e Dani Degrassi, passando per la testimonianza di due amatori come i coniugi Arianna e Piero Paolich, che hanno compiuto il giro del mondo in barca a vela attraversando il Capo che intimidisce, da sempre, tutti i marinai del globo.

INAUGURATO IL VILLAGGIO BARCOLANA

E' stato inaugurato alle 11.00 di ieri alla presenza delle autorità locali e regionali il Villaggio Barcolana, aperto sino a domenica 14 ottobre. "Si tratta del complemento a terra della regata, dove ogni anno - ha sottolineato Gastone Novelli, presidente della Società velica di Barcola e Grignano - si registrano ben 250mila presenze che rappresentano l'indotto della Barcolana e delle sue duemila imbarcazioni". "La Barcolana non è solo una grande festa della città ma un evento importante per l'Italia intera" - ha sottolineato il sottosegretario agli Interni Ettore Rosato, più volte in regata nel corso delle ultime dieci edizioni. Un evento che, secondo l'assessore regionale alla Cultura Roberto Antonaz - "è l'icona della città e l'orgoglio della Regione, un evento che ci rappresenta in tutto il mondo. Mi è capitato di vedere il poster della Coppa d'Autunno nei posti più disparati - ha sottolineato Antonaz - dal Sud America al Nord Europa, a simboleggiare una regata affascinante ed una città tutta che si trasforma, imbiancandosi di vele". Un momento in cui Trieste riscopre la propria cultura marinara e allarga i propri orizzonti andando al di là delle barriere culturali e nazionali che, come a ricordato il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza "cadranno già a dicembre con la Slovenia, quindi la prossima edizione, quella del quarantennale, sarà la prima edizione della Barcolana 'senza confini'". Non mancano anche le proposte turistiche collegate alla regata, tra cui quella della Provincia di Trieste che ha organizzato una serie di itinerari : "Questo è uno dei momenti più interessanti per visitare Trieste e la sua Provincia - ha spiegato Maria Teresa Bassa Poropat, presidente della Provincia di Trieste - quando la città si trasforma in occasione della festa della vela".