Ciao Davide,

la vita a volte riserva delle amare sorprese... Quando si è giovani è strano, si ha sempre l'impressione di essere invulnerabili, quasi immortali... Già come si può mai pensare alla morte a 30 anni... Eppure succede... Purtroppo succede...

Mi ricordo il tuo sorriso... il tuo sguardo sornione, la tua allegria, la tua bellezza e la generosità del tuo cuore.

Ricordo le nostre passeggiate, le mille chiacchiere, gli scherzi, l'allegria spensierata della nostra amicizia sincera...

Già quante storie abbiamo vissuto insieme, quante... Ti ricordo la sera a casa mia, quando sparapanzati sul divano scambiavamo due chiacchiere e tu facevi zapping selvaggio. Ricordo le passeggiate a Sorrento, con i due Alessandro e Alberto... Quando facevamo finta di essere romani e giocavamo a fare i burini... Spartaco, Libero... questi erano i nomi di battaglia che ci eravamo dati per le nostre scorribande e le nostre mattarie...

Storie di giovani puliti, sani... Giovani che non sono mai drogati, che non hanno mai bevuto, ma che sapevano comunque divertirsi... e come se sapevamo divertirci.

Ricordo quella sera a Sorrento, all'English Pub, io e Alessandro stavamo provando a rimorchiare qualche straniera... Ripetevamo in continuazione, io so il francese tu l'inglese, qualche parola la scambiamo... Eravamo sulla pista da ballo e mentre stavamo cominciando a provarci, entrasti in scena tu... E fu grandioso... Quante risate... cominciasti ad allungare la mano morta e ci dicevi tu sai il francese, lui sa l'inglese, ma io parlo napoletano e teng 'e mman... e noi giù a ridere come matti...

Eri spontaneo, genuino... sincero, vero... Insieme abbiamo condiviso grandi emozioni e grandi esperienze... Insieme abbiamo raggiunto traguardi che potevano sembrare lontani e irraggiungibili... Quando ho iniziato ad impegnarmi in politica eri al mio fianco e mi hai dato una mano... Ricordo il tuo reagire quando qualcuno mi attaccava... Eri il mio angelo custode... Le campagne elettorali, gli adesivi che attaccasti ovunque... I manifesti col simbolo del partito e il mio nome scritto col pennarello che arrivasti ad attaccare nei posti più impensabili... Eri una persona straordinaria, eccezionale, un amico vero... Quella volta siamo riusciti a vincerle le elezioni ed è soprattutto grazie alla tua energia e alla tua forza che sono diventato consigliere comunale e vicepresidente del consiglio. Di questo non potrò e non ho saputo mai ringraziarti abbastanza...

Poi la vita, questa città che sa dare tante emozioni, ma anche tante delusioni ed amarezze, ci ha diviso... Tu sei stato costretto ad emigrare al Nord ed un po' ci siamo persi di vista... Mi mancavi... ma sapevo che finalmente ti stavi realizzando, che forse stavi cominciando a costruire la tua famiglia con Nadia, la donna della tua vita...

Mai avrei immaginato che invece ti avesse afferrato il male... Quell'assurdo, irriverente male oscuro, che quando ti afferra non ti molla più sino a che non ti ha distrutto e consumato in fretta, ma pur sempre in una lenta agonia...

No...non voglio pensarci! Voglio pensare che te ne sei andato di notte in un momento. Voglio ricordarti per quel che eri... Una persona speciale, buona, generosa, vera, sincera, leale. Un uomo!

Scrivo questa lettera per salutarti... Perché hai voluto andartene in silenzio nella notte. Hai voluto che nessuno sapesse del tuo male e che nessuno sapesse della fine.

Sei stato un piccolo grande uomo, un eroe, la tua vita ha saputo illuminare le nostre vite... Hai saputo donarci momenti meravigliosi, ricchi di allegria e spensieratezza, attimi di gioia e felicità vera...
Mi hai regalato l'onore della tua amicizia sincera e hai vissuto all'insegna dell'altruismo e della generosità. In questo c'è il tuo eroismo... Il tuo grande eroismo.

Davide, tu hai vissuto e la tua vita, seppur ingiustamente troppo breve, è stata grande... Il tuo ricordo lo conserverò per sempre nel mio cuore. Il tuo sorriso, i tuoi sguardi, la tua risata gioiosa ed intensa, mi accompagneranno per sempre e spero che sappiano darmi la stessa energia e la stessa forza che tu sapevi trasmettermi ogni volta...

Davide, amico mio, avrei voluto essere al tuo fianco nei momenti difficili, avrei voluto avere la possibilità di accompagnarti... La tua generosità e il tuo altruismo non me lo hanno consentito... Anche in questo hai dimostrato di essere il migliore. Anche in questo sei stato il più grande tra noi.

Davide, fratello mio, ti abbraccio forte forte e se anche oggi il mio cuore è troppo triste e i miei occhi sono velati di lacrime... Ti giuro che sarò forte, che continuerò a battermi nel tentativo di cambiare questo assurdo paese che non ci lascia più neanche il lusso della speranza... Quest'assurda vita che ci ha tolto anche il piacere di sognare... Non mi arrenderò, Davide, te lo giuro... Ed anche se sarà difficile senza di te, saprò che sei al mio fianco... che una parte immensa del mio cuore è piena di te e del ricordo della tua amicizia e di tutte le cose che hai saputo insegnarmi.

Umberto

Ciao Dade,

mi sa che questo diventerà un po' il mio modo di comunicare con te, di continuare a raccontarti quella quotidianeità che eravamo abituati a raccontarci nelle nostre serate insieme...

Un modo per essere ancora insieme e vicini.

Oggi mi sento molto giù... era un bel po' di tempo che non mi sentivo così... È come se all'improvviso si fosse spento il sole, in tutto questo mi manchi amico mio... Passo davanti il cancello di casa tua e istintivamente alzo lo sguardo per vedere se sei al balcone... poi torna immediatamente la realtà... quel balcone resterà vuoto...il tuo sorriso non saprà illuminarlo mai più... il tuo sorridere sornione è qualcosa che mi porterò nel cuore, ma difficilmente saprà illuminare questa realtà troppo spesso grigia... troppo spesso nebbiosa e triste...

Lo so ti ho promesso che non mi sarei arreso... Vorrei riuscirci... vorrei provarci... ma oggi l'unica cosa che vorrei fare è lasciare tutto, correre in auto, raggiungere il mio angolino di paradiso e restarmene immerso nello spettacolo di quello spicchio di mondo, accompagnato dallo sciabordio dell'acqua che scorre infinita nei vecchi lavatoi prima di tornare a tuffarsi nel fiume...

Già vorrei non aver nulla... perché chi non ha nulla, non è vero che non ha niente, ha tutto... è libero...

Vorrei non dover restare quì incollato a questo dannato computer, con la consapevolezza e il senso di colpa di dover fare tre miliardi di cose e non riuscire a trovare la voglia e lo spirito di far nulla...

Vorrei... vorrei... vorrei... Già quello che ora vorrei più di tutto è telefonarti e dirti scendiamo a fare un giro? Cazzeggiare senza una meta precisa... questo è quello che vorrei fare... Tu mi faresti sorridere (ci riuscivi sempre) e per un po' riuscirei a non sentire il peso che oggi mi attanaglia il cuore...

Oggi...

Dade, amico mio, è così difficile sapere e sentire, soprattutto oggi, che tu non ci sei più...

Forse oggi è tutto troppo difficile, pesante e grave... forse, domani andrà meglio... come si dice domani è sempre un altro giorno...

Dade, amico mio, fratello mio.... Domani è un altro giorno... è vero... il sole sorge e tramonta ogni giorno... la luna sorge e tramonta ogni giorno... ma questo pensiero, oggi, mi è quasi insostenibile... vedo quel balcone vuoto e chiuso e penso che questo scorrere infinito del tempo è solo un tiranno che mi condanna a dover solo ricordare la nostra amicizia e il nostro affetto... ma non saprà più donarmi quel raggio di sole e speranza che sapevi donarmi nei tuoi sorrisi e nella tua risata sincera e spontanea...

un abbraccio
Umberto

E io non sono nessuno?
Dade, non ti preoccupare ci penso io a quella testa di cazzo del nostro amico Red

e se serve io posso sempre aiutare mikkos ho le spalle larghe e robuste

ciao

Grazie Mikkos e Giancarlone!

so di poter contare sempre sul vostro affetto e la vostra amicizia... Di questo, forse non saprò mai ringraziarvi abbastanza. Spero sappiate che vi voglio bene.

Mikkos e Gianca

Addà passà a nuttata, diceva il grande De Filippo, addà passà a nuttata...

Quando è notte fonda, è solo più difficile riuscire a scorgere l'alba. Sei lì che guardi l'orologio e osservi lo scorrere del tempo, ogni volta ti sembra essersi fermato e non voler trascorrere, ma scorre e poi alla fine irrompe il sole e l'alba...

Ma è un momento... solo un momento...

Passerà... Pian piano passerà.

RedHunter

Non lo conosco ma da quello che ho letto doveva essere una bella persona, mi spiace tanto di questa perdita VI SONO VICINO.
CIAO